A partire da gennaio si aprirà alla firma digitale e a tutti gli altri documenti. Entreranno progressivamente nell’IT Wallet: passaporto, tessera elettorale, certificati anagrafici, titoli di studio e licenze professionali, abbonamenti ai mezzi di trasporto e palestre, attestati come Isee e disoccupazione, biglietti di aerei o treni, ticket per concerti, musei o stadi. Ma anche: attestazioni per partecipare ai bandi pubblici, documenti giuridici per i regimi di tutela, rappresentanza o delega e servizi di pagamento. Per quest’ultimi si darà la possibilità ai privati di sviluppare i propri portafogli digitali