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lunedì, Lug 06

Italiani e acquisti online: cosa è cambiato dopo il lockdown



Da Wired.it :

Il celebre marketplace internazionale eBay svela come la quarantena ha inciso sul nostro rapporto con il mondo dell’ecommerce. Presentando le speciali iniziative a favore delle imprese e dei consumatori

I mesi di lockdown collettivo hanno sicuramente cambiato il nostro rapporto con il mondo dell’ecommerce. Le ricerche sui vari portali si sono clamorosamente intensificate, e allo stesso tempo sono tantissimi gli utenti che nelle settimane di chiusura collettiva hanno fatto esperienza di un primo acquisto online. Soprattutto per quanto riguarda i prodotti del comparto Casa e Giardino, ma anche Elettronica, Moda, Ricambi Auto e Collezionismo. A rivelarlo sono i dati registrati da eBay, il celeberrimo mercato web internazionale, che nei mesi di aprile e maggio ha potuto contare la bellezza di 6 milioni di nuovi acquirenti registrati a livello globale. E che, al contempo, ha visto registrarsi ai propri servizi decine di migliaia di nuove imprese: basti pensare che nel solo mese di marzo 2020 le imprese italiane presenti su eBay con i propri prodotti sono aumentate del 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

In particolare eBay prevede che in questo secondo quadrimestre del 2020 i tassi di crescita del volume totale di oggetti venduti saranno tra il 23% e il 26% superiori rispetto allo stesso periodo del 2019. Numeri decisamente significativi, dunque, che tornano a sottolineare con decisione l’importanza che l’ecommerce può rivestire per le imprese tricolori, come illustra la Sales Director di eBay in Italia Sara Cendaroni: “In un momento così complesso in cui le imprese italiane sono poste sotto forte pressione, la nostra priorità è quella di aiutarle con ogni mezzo possibile. Quella di eBay è una community di oltre 35.000 venditori professionali in Italia e abbiamo registrato una crescita forte proprio a marzo 2020, segno di come molte Pmi stiano cogliendo questa opportunità in un momento così difficile. Il nostro obiettivo è quello di supportarle concretamente per far sì che l’ecommerce rappresenti per loro una risorsa anche nel medio e lungo periodo”.

Così, oltre a una donazione di 300 mila euro alla Croce Rossa Italiana, impegnata in questi mesi più che mai ad aiutare le persone in difficoltà, eBay ha deciso anche di rafforzare la propria collaborazione con Confcommercio, con l’obiettivo di aiutare le Piccole e Medie Imprese ad avere accesso a un bacino di oltre 174 milioni di potenziali acquirenti a livello globale, di cui oltre 5 milioni in Italia. Il tutto con un programma di formazione ad hoc, che prevede corsi online e supporto digitale da parte degli esperti di eBay; ma anche con un’offerta dedicata alle imprese associate alla Confederazione, a cui vengono proposti 12 mesi gratuiti per un negozio standard sul marketplace e 6 mesi gratuiti per un negozio Premium. Gli associati già presenti su eBay potranno inoltre usufruire di un ticket di supporto gratuito fornito dal team eBay per capire come operare al meglio nell’online.

Ma non è tutto. Per quanto riguarda il mondo degli utenti, anche a fronte del vero e proprio boom di first time users delle settimane di quarantena, l’azienda ha deciso di lanciare una nuova campagna in collaborazione con l’Unione Nazionale Consumatori, al grido social di #CompraSicuro. L’obiettivo dichiarato dell’iniziativa è di promuovere la sicurezza e l’affidabilità degli acquisti online, presentando tutti quegli elementi – oltre alle garanzie legali previste dal Codice del Consumo e dal Codice Civile – che possono in qualche modo ridurre le preoccupazioni legate allo shopping sul web: come per esempio i feedback dei venditori, le indicazioni per i metodi di pagamento o la Garanzia Cliente eBay, uno speciale programma di protezione per gli utenti che rimborsa nel caso in cui l’oggetto non arrivi a destinazione, non corrisponda alla descrizione o si verifichino problemi con il rimborso da parte del venditore.

La campagna, promossa attraverso tre video con protagonista l’attore e presentatore televisivo Paolo Ruffini, ha anche portato alla realizzazione di un Vademecum Acquisti Sicuri, suddiviso in questi 5 punti fondamentali.

1) Scegliere accuratamente il venditore – Valutare le recensioni, prendere visione delle informazioni di contatto e della descrizione del prodotto messo in vendita. Se presentano anomalie, meglio prestare attenzione.

2) Acquistare solo su siti protetti da sistemi di sicurezza – Questi sono riconoscibili dal simbolo di un lucchetto chiuso nella barra dell’indirizzo, che garantiscono maggiore protezione nella trasmissione dei dati.

3) Controllare le condizione di vendita e consegna – Negli acquisti da venditori professionali, se il consumatore desidera restituire il prodotto, può farlo senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo entro 14 giorni lavorativi.

4) Se il prodotto è difettoso, la garanzia legale di conformità è di 2 anni – Resta necessario prestare sempre attenzione alla procedura per ottenere la riparazione o la sostituzione.

5) Usare solo metodi di pagamento che consentono lo storno dell’addebito – In questo senso, meglio evitare il bonifico e la ricarica direttamente su Postepay, e al contempo diffidare dei siti che addebitano costi per l’uso di una carta di credito o prepagata.

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[Fonte Wired.it]