Seleziona una pagina
lunedì, Lug 27

Jeanne Baret, chi è l’esploratrice celebrata dal doodle di Google di oggi


Travestita da uomo, nel 1766 prese parte alla prima missione francese di circumnavigazione del globo a fianco del botanico Commerson

Il 27 luglio 2020 Google ricorda con un doodle la nascita della botanica ed esploratrice francese Jeanne Baret, la prima donna ad aver circumnavigato il globo. Nata in questo giorno nel 1740, Baret ha raccolto oltre 6.000 esemplari di piante durante la prima missione di tale portata organizzata dalla Francia, alla quale la donna partecipò mascherandosi da uomo. “Grazie Jeanne Baret per aver aperto le porte a generazioni di esploratrici”, è la frase con cui la ricorda Google sul suo blog ufficiale. Nel 2012 il suo nome, opportunamente declinato secondo la nomenclatura scientifica “baretiae”, è stato attribuito a una pianta erbacea del genere Solanum (che comprende anche patate, pomodori e melanzane) scoperta nel 1992.

 

Chi era Jeanne Baret

 

Jeanne Baret è nata il 27 luglio di 280 anni fa ad Autun, nella regione della Borgogna in Francia. Grazie ad un’educazione rurale si è da subito mostrata abile nell’identificare i diversi tipi di piante, guadagnandosi un riconoscimento come specialista locale in fitoterapia. Negli anni Sessanta del XVIII secolo è iniziata la sua collaborazione con il noto botanico Philibert Commerson. Nel 1766, insieme a lui Baret lasciò la Francia a bordo della nave Étoile (Star) come parte di una spedizione esplorativa capitanata da Louis Antoine de Bouganville. Questo le permise di entrare nella storia come la prima donna a girare il globo. 

 

Il travestimento

 

Commerson fu infatti invitato a bordo come botanico del gruppo quando la Francia organizzò, a partire dal 1765, la sua prima circumnavigazione della Terra. Baret lo seguì con il ruolo di assistente, ma fu costretta a travestirsi da uomo perché le leggi francesi del tempo non permettevano la presenza delle donne sulle navi della marina. Durante la missione la coppia raccolse oltre 6.000 esemplari di piante, ma col passare del tempo l’identità della donna venne scoperta. Sulla vicenda i vari membri dell’equipaggio hanno lasciato memorie contraddittorie. Sul blog di Google si legge che Baret venne smascherata a Tahiti e che lei e Commerson conclusero il loro viaggio sull’isola di Mauritius nel 1768. Baret rimase lì per anni prima di tornare in Francia e completare ufficiale la circumnavigazione. Nel doodle è raffigurata all’interno di una cornice formata da una pianta rampicante in fiore. Oggi la conosciamo come “bouganville” e la sua scoperta è proprio da attribuire all’esploratrice sulle coste del Brasile e il nome è in onore del capitano della nave.



fonte : skytg24