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venerdì, Apr 09

Joe Biden ha annunciato nuovi provvedimenti contro le armi da fuoco



Da Wired.it :

A marzo, in meno di 10 giorni, 22 persone sono state uccise in tre sparatorie negli Stati Uniti. Il presidente è intervenuto con nuove soluzioni per limitare la diffusione delle armi

NRA
(foto: Erik M. Lunsford/Getty Images)

Negli Stati Uniti, più di 300 persone al giorno vengono ferite dalle armi da fuoco e di queste più di 100 restano uccise. Solo a marzo, in meno di dieci giorni, 22 persone sono morte in tre differenti sparatorie in Georgia, Colorado e California. Per questo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che la sua amministrazione comincerà a prendere provvedimenti per frenare quella che ha definito “un’epidemia”, introducendo alcune limitazioni sulle armi da fuoco.

Il primo provvedimento annunciato, che non ha bisogno dell’autorizzazione del Congresso, sarà il tracciamento e la regolamentazione delle cosiddette ghost gun, le armi da fuoco assemblabili, senza numero di serie. Infatti, oltre il 30% delle armi illegali confiscate in California sono gost gun. Inoltre, Biden ha dichiarato che sosterrà i governi nazionali nell’introdurre leggi ad hoc per confiscare armi da fuoco agli individui considerati pericolosi per la società. Il dipartimento di giustizia, entro 60 giorni, pubblicherà un modello legislativo per rendere più facile l’adozione di queste leggi e andrà ad imporre la registrazione obbligatoria per il possesso delle estensioni definite “tutori stabilizzanti che trasformano le pistole in fucili. Infine, la Casa Bianca stanzierà più di un miliardo di dollari per programmi di prevenzione alla diffusione delle armi da fuoco.

Tuttavia, i maggior maggiori ostacoli per introdurre vere norme federali per il controllo delle armi risiedono nel Congresso. In Senato, infatti, c’è una forte presenza repubblicana che potrebbe impedire il raggiungimento della maggioranza necessaria per approvare queste legislazioni. I deputati repubblicani sono storicamente avversi a queste limitazioni e, molto spesso, sono sostenuti economicamente dalla Nra, l’Associazione nazionale per le armi da fuoco, che ha già annunciato battaglia alle proposte di Biden. Così, molte delle promesse fatte durante la campagna elettorale sono ancora ferme, come il divieto totale delle armi d’assalto e l’obbligo di verificare i precedenti di chi vuole acquistare un’arma. Per cercare di ottenere l’appoggio repubblicano, il presidente ha dichiarato che nessuna azione della Casa Bianca andrà a limitare “in alcun modo il secondo emendamento”. Riferendosi a quell’articolo della Costituzione statunitense che garantisce il diritto di portare liberamente armi da fuoco, strenuamente difeso dai repubblicani e usato come scudo contro qualunque legislazione, in nome della sacralità della carta costituzionale.

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[Fonte Wired.it]