Sul red carpet del Festival di Cannes 2025, Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, ha sfilato indossando una maglietta simbolo di protesta: un rettangolo dai contorni non ben definiti racchiude i nomi di 4986 bambini palestinesi tra 0 e 5 anni uccisi a Gaza dai bombardamenti israeliani iniziati il 7 ottobre 2023. Sul retro, la scritta “Stop Israel”. Accanto a lui, la moglie Stella Assange, con cui ha condiviso il red carpet.
Assange è stato scarcerato a giugno 2024 dopo cinque anni di prigionia in Inghilterra per rivelazione di segreti militari. È ora ospite a Cannes per la presentazione del documentario fuori concorso a lui dedicato: “The Six Billion Dollar Man”. Il film, diretto dal regista americano Eugene Jarecki, racconta la lunga e drammatica battaglia legale di Julian Assange, durata oltre un decennio, contro l’estradizione negli Stati Uniti, dove rischiava una condanna fino a 175 anni di carcere per aver pubblicato documenti riservati tramite WikiLeaks.
Il Festival di Cannes ha definito Assange “un’icona contemporanea del diritto all’informazione”, sottolineando il significato politico e civile della sua storia. La pellicola ripercorre le vicende che lo hanno reso uno dei personaggi più discussi e controversi del nostro tempo: dalle rivelazioni sui crimini di guerra alle ambasciate, fino alla sua detenzione in un carcere britannico e alla scarcerazione, avvenuta nel giugno 2024 dopo cinque anni di prigionia.
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