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“Per troppo tempo vantaggi e premi sono stati un privilegio riservato ai titolari di carte di credito premium. Con la nuova Carta Klarna e il programma di abbonamenti vogliamo ribaltare questo paradigma: offrire a tutti la possibilità di accedere a esperienze di valore, dai viaggi al lifestyle, in modo semplice, trasparente e senza ricorrere al credito. Un nuovo modo di vivere i pagamenti: più controllo, più vantaggi e zero interessi”, ha dichiarato Luigi Traldi, Head di Klarna per il Sud Europa.
Il fenomeno del procrastination premium
Klarna ha diffuso i risultati di un’interessante indagine che si è concentrata sulle abitudini di pagamento degli italiani. Emerge come l’utilizzo delle carte di debito sia ormai prassi per le spese quotidiane per il 63% dei cittadini, ormai a livello dei contanti al 66% e ben sopra il 39% della carta di credito. Tuttavia, il 59% crede che la propria carta non offra vantaggi o premi e il 66% vorrebbe poter passare subito dal pagamento in debito alla rateizzazione “Paga in 3”, visto che secondo il sondaggio il 76% degli interpellati ha affrontato spese impreviste nell’ultimo anno – e il 43% avrebbe certo preferito sfruttare dilazioni senza interessi. Infine, emerge un fenomeno chiamato procrastination premium ovvero il prezzo invisible del procrastinare le spese inderogabili: il 39% degli italiani ammette di aver speso di più per viaggi e il 19% per regali di Natale per aver rimandato troppo gli acquisti ed essersi ridotto all’ultimo, accedendo quindi a prezzi pieni e non scontati né a promozioni.
