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venerdì, Feb 05

Kuaishou, la rivale cinese di TikTok, si è quotata in Borsa



Da Wired.it :

Kuaishou è la piattaforma di live streaming rivale di TikTok in Cina: all’Ipo hanno partecipato dieci investitori principali. Raccolti 5,3 miliardi, valutazione verso i 60 miliardi

Il logo di Kuaishou

Le offerte per le azioni di Kuaishou hanno raggiunto il triplo del prezzo di partenza fissato per l’offerta pubblica iniziale (Ipo), nel debutto in Borsa a Hong Kong. La piattaforma di video brevi, per 21,5% di proprietà di Tencent e rivale di Douyin, la versione cinese di TikTok della stessa Bytedance, ha iniziato oggi la nuova vita di società quotata, aprendo a 338 dollari di Hong Kong. Il valore iniziale era 115 dollari di Hong Kong per azione (+200% circa). Kuaishou ha raccolto così 5,32 miliardi di dollari statunitensi sui mercati, come previsto, ma con un eccesso di richiesta che potrebbe dare adito a un’opzione di over allotment, che consentirebbe di emettere più azioni e raccogliere infine 6 miliardi di dollari, spiega Cnbc.

L’Ipo ha coinvolto dieci investitori principali tra cui BlackRock e Fidelity, e attirato 1,42 milioni di richieste da investitori individuali, tanto che la compagnia ha aumentato le azioni destinate ai retailer dal 2,5% del totale al 6%, riferisce Nikkei Asia. In base ai prezzi fissati in partenza per l’Ipo, la valutazione finale dell’azienda sarebbe di circa 60 miliardi dollari, il doppio del valore che aveva un anno fa.

La storia di Kuaishou inizia nel 2011. Allora permetteva agli utenti di creare e condividere gif animate. Nel 2013 è passata ai video e nel 2016 al live streaming, tuttora la principale funzione. I ricavi nei primi nove mesi del 2020 sono cresciuti del 49% (6,2 miliardi di dollari), ma l’azienda registra una perdita di 7,24 miliardi di yuan a causa di crescenti spese di marketing. Il meccanismo di acquisto ricompense utente per i creator di video genera il 62% dei ricavi, segue la vendita di pubblicità (32%). Il resto è determinato dal gaming ed ecommerce, un settore quest’ultimo con transazioni in crescita del 1.100%.

Kuaishou conta al momento 262,4 milioni di utenti attivi al mese, mentre Douyin 600 milioni. La crescente regolamentazione che la Cina sta dando alle internet company potrebbe “limitare in futuro la capacità di mantenere o aumentare la base utenti o il traffico sulla piattaforma”, avverte la stessa Kuaishou. Pechino ha di recente stabilito nuove regole anti monopolio, limiti di spesa, restrizioni ai minori sulle piattaforme web ed è allo studio una legge per regolare l’uso dei dati da parte delle aziende.

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[Fonte Wired.it]