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sabato, Mar 04

La Casa Bianca ha una nuova strategia per combattere gli hacker



Da Wired.it :

La Casa Bianca ha una nuova strategia di sicurezza informatica nazionale, che rivede il ruolo delle grandi aziende tecnologiche nella prevenzione degli attacchi hacker. “Dobbiamo riequilibrare la responsabilità di difendere il cyberspazio spostando l’onere della sicurezza informatica dagli individui, dalle piccole imprese e dai governi locali alle organizzazioni più capaci e meglio posizionate per ridurre i rischi per tutti noi”, si legge nel documento strategico pubblicato ieri dall’Amministrazione. E come se non bastasse, “il governo federale approfondirà  la collaborazione operativa e strategica con fornitori di software, hardware e servizi con la capacità di rimodellare il panorama informatico a favore di una maggiore sicurezza e resilienza”.

Insomma, il piano del Presidente Joe Biden delinea chiari obiettivi di sicurezza piuttosto che regole da implementare a stretto giro. Dal documento condiviso dalla Casa Bianca, infatti, è evidente che la strategia sia orientata a difendere le infrastrutture critiche, interrompere l’azione degli attori malintenzionati che mirano a mettere in pericolo gli interessi degli Stati Uniti, investire strategicamente per stabilire un ecosistema digitale più sicuro e sviluppare partnership internazionali per raggiungere obiettivi condivisi. “La momentanea mancanza di giudizio di una singola persona, l’uso di una password obsoleta o il clic errato su un collegamento sospetto non dovrebbero avere conseguenze sulla sicurezza nazionale”, si legge nel documento della Casa Bianca. 

Proteggere i dati e garantire l’affidabilità dei sistemi critici deve essere responsabilità dei proprietari e degli operatori dei sistemi che possiedono i nostri dati e fanno funzionare la nostra società, nonché dei fornitori di tecnologia che costruiscono e forniscono assistenza a questi sistemi”. Insomma, la strategia di Biden è piuttosto chiara: tutti i personaggi del panorama tecnologico nazionale devono collaborare per evitare che gli Stati Uniti rimangano vittime degli attacchi ransomware, considerati la minaccia maggiore per il paese. 

Cina e Russia, le maggiori minacce per gli Usa

Tra le maggiori minacce alla sicurezza informatica nazionale la Casa Bianca ha individuato la Cina e la Russia, protagonisti più che attivi di moltissimi attacchi sferrati contro gli US. Non a caso, il documento condiviso dalla Casa Bianca definisce la Cina come “la minaccia più ampia, più attiva e più persistente per le reti sia del governo che del settore privato”.  E “la Russia rimane una minaccia informatica persistente mentre affina le sue capacità di spionaggio informatico, attacco, influenza e disinformazione”. 

In virtù di minacce tanto gravi, Biden ha stabilito che a coordinare gli sforzi per attuare questa nuova strategia di sicurezza informatica saranno l’Office of National Cyber Director (ONCD), l’Office of Management and Budget (OMB), sotto la supervisione del National Security Council (NSC). Faranno rapporti annuali al Presidente e al Congresso degli Stati Uniti per evidenziare l’efficacia della strategia, e forniranno alle agenzie federali indicazioni annuali sulle priorità del budget per la sicurezza informatica, al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi. Una strategia ben strutturata, con cui gli US puntano a contenere quanto più possibile le azioni dei cybercriminali. 



[Fonte Wired.it]