Dopo tanti stop sembra essere la volta buona per rivedere prodotta la mitica auto di Marty McFly: costerà 100mila dollari
L’iconica DeLorean DMC-12, l’auto resa celebre da una delle trilogie cinematografiche più amate di sempre, Ritorno al Futuro, sta per tornare. Secondo uno scoop del sito Hagerty, le auto saranno costruite con un mix di parti nuove e altre d’epoca (nei magazzini di Humble, Texas, la DeLorean dispone di circa tre milioni e mezzi di ricambi), e saranno rese più veloci, più sicure e molto più confortevoli.
Le nuove DMC-12, quindi, non saranno identiche alle originali; essendo spinte da un motore da 350 cavalli (non è ancora stata resa nota l’azienda fornitrice), avranno più potenza rispetto alla “vecchia” DeLorean, il cui motore PRV V6, sviluppato in sinergia da Peugeot, Renault e Volvo, era accreditato di 130 cavalli.
Anche gli interni beneficeranno di un concreto aggiornamento, grazie all’introduzione di sedili con impianto di refregerazione e di riscaldamento, un moderno impianto audio e un sistema multimediale con varie opzioni di connettività. Ma l’aggiornamento più grande riguarderà la sicurezza; le nuove DeLorean dovranno infatti rispondere positivamente alle normative in tema di crash test i cui requisiti sono ben diversi rispetto a quelli degli anni ’80. Per far fronte alla nuova potenza in gioco impianto frenante e pneumatici saranno sottoposti a un update.
Il viaggio di ritorno della DeLorean sarà comunque lungo e complicato, a causa di alcuni problemi burocratici. La DeLorean Motor Company (DMC), l’azienda costruttrice americana depositaria del progetto, aveva originariamente previsto di avviare la commercializzazione delle auto nel 2016, avvalendosi della nuova legge per i piccoli costruttori, la Low Volume Motor Vehicle Manufacturers Act, ma il lento iter politico per l’approvazione della normativa e le lungaggini operative della NHTSA, l’autorità americana che si occupa della sicurezza stradale, hanno bloccato l’attuazione della legislazione.
Dopo diverse pressioni da parte dell’industria, le autorità sembrano finalmente decise ad approvare il provvedimento. Se così fosse la DeLorean avrà la possibilità di costruire fino a 325 auto all’anno, ma il vice presidente dell’azienda, James Espey, ha dichiarato che i volumi di produzione saranno molto più bassi, con l’assemblaggio di una o due unità alla settimana. Il prezzo chiavi in mano, si vocifera, sarà intorno ai 100mila dollari.
Insomma, l’impresa che attende la DeLorean Company, l’azienda di Humble, Texas, fondata nel 1995 dall’inglese Stephen Wynne, per il restauro e l’assistenza alle originali DeLorean circolanti (Wynne successivamente acquistò anche il marchio che fu del controverso John DeLorean e il magazzino di ricambi), è tutt’altro che facile.
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