La corsa all’intelligenza artificiale non mostra segnali di rallentamento. Le grandi aziende tech come Amazon, Microsoft, Meta e Google stanno investendo cifre record – superando i 200 miliardi di dollari quest’anno – nel settore dell’IA per rimanere competitive in un mercato sempre più agguerrito. Questo boom dell’IA è stato amplificato dall’introduzione di ChatGPT, spingendo le aziende a spendere enormi somme per acquisire chip sofisticati e costruire data center che richiedono un’enorme quantità di energia.
Per sostenere questa domanda crescente di energia, le aziende tech stanno stringendo accordi con società energetiche, spingendo verso fonti energetiche a basse emissioni come il nucleare. Microsoft ha recentemente riaperto l’impianto di Three Miles Island in Pennsylvania, mentre Amazon e Google stanno investendo in reattori nucleari modulari. Questi accordi sono parte di un impegno più ampio per ridurre l’impatto climatico delle loro operazioni, anche se convincere gli azionisti e Wall Street dell’efficacia di tali investimenti non è sempre semplice, considerando le enormi somme coinvolte e i risultati che si vedranno solo nel lungo termine.
Nell’ultimo trimestre, le grandi aziende tech hanno mostrato i primi segni dei benefici dell’IA in termini di aumentata produttività e riduzione dei costi operativi, ma allo stesso tempo hanno registrato un incremento significativo delle spese di capitale. Secondo gli analisti, quest’anno le aziende tech spenderanno complessivamente 209 miliardi di dollari sull’IA, di cui l’80% andrà ai data center.
Mentre Microsoft ha annunciato prossimi ricavi annuali di 10 miliardi di dollari dall’IA, le altre aziende sono state più riservate sui dettagli. Meta ha sottolineato come l’IA abbia potenziato le sue attività pubblicitarie, mentre Amazon Web Service ha segnalato un significativo tasso di crescita nelle attività legate all’IA. Tuttavia, gli investitori sono preoccupati dalle enormi spese sostenute dalle aziende per l’IA, con incertezze sul loro impatto sui bilanci futuri.
In conclusione, la corsa all’IA è in pieno svolgimento, con le grandi aziende tech che investono miliardi per mantenere la loro posizione di leadership. Tuttavia, le conseguenze finanziarie di queste spese rimarranno da valutare nei prossimi anni.
FP