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venerdì, Ott 11

La guerra dei mondi: 5 cose da sapere sulla miniserie britannica


Dall’11 ottobre su LaF, il più recente adattamento del classico della fantascienza War of the Worlds di Wells. Dal cast alle differenze con le precedenti trasposizioni, ecco cosa ci aspetta.

Mars Attacks! Di questo – l’invasione da parte di sanguinari marziani ai danni del pianeta Terra – parla esattamente La guerra dei mondi, la miniserie di Bbc che va in prima visione assoluta sul canale LaF l’11 e 18 ottobre. L’adattamento dell’opera letteraria più famosa dello scrittore inglese Herbert George Wells, nonché il primo racconto fantastico incentrato su malefici extraterrestri decisi a conquistare il nostro mondo e spazzare via l’umanità, arriva in anticipo rispetto al debutto in patria previsto su Bbc One nelle prossime settimane. Suddivisa in tre parti, descrive lo stupore dei cittadini londinesi al primo incontro ravvicinato con orridi marziani dall’aspetto di piovre che pilotano inquietanti navicelle (i Tripodi) armate di raggi laser e che l’esercito locale non riesce a respingere. Ecco cos’altro sapere.

1. Le origini

Herbert George Wells è il padre della fantascienza britannica (non è “solo” l’autore di La guerra dei mondi, ma anche, per esempio, di La macchina del tempo, altra pietra miliare della narrativa fantascientifica), e La guerra dei mondi uno dei classici del genere. Nel romanzo, che venne pubblicato per la prima volta nel 1898, si ritrovano gli elementi narrativi tipici di tantissime storie fantascientifiche successive: i marziani invasori dalla tecnologia avanzatissima che vogliono mangiarci e rubarci il pianeta, gli stormi di navicelle, i raggi laser (i tripodi di Wells sono forniti anche di gas venefici), i governi terrestri che non sanno gestire la difesa e un epilogo dissacrante. La versione di Bbc, descritta come fedele alla fonte letteraria, promette tutto questo e di più.

2. Un lungo elenco di precedenti

Non è la prima volte che La Guerra dei mondi viene adattata; il più celebre è l’adattamento radiofonico che ne fece Orson Welles nel 1938 per Cbs. Ai tempi alcuni ascoltatori non si resero conto che la cronaca dello sbarco di extraterrestri bellicosi nel New Jersey descritta dal geniale attore era una finzione ispirata al romanzo di Wells: l’evento rese il programma uno dei primi esempi del potere dei mass media e delle fake news (anche se l’effetto reale fu poi grandemente esagerato). Nel 1953 Byron Haskin dirige il primo di una mezza dozzina di adattamenti cinematografici, culminati nell’orripilante blockbuster del 2005 firmato da un Steven Spielberg e interpretato da Tom Cruise. Nel Regno Unito sono stati prodotti anche un musical e alcuni live show narrati da Richard Burton.

3. Una versione fedele

Il programma radiofonico, le versioni cinematografiche e le serie trasposte dal romanzo di Wells hanno tutte una cosa in comune: sono ambientate negli Stati Uniti in epoca contemporanea rispetto al periodo di produzione. La trasposizione di Bbc è la prima a riportare la narrazione in epoca edoardiana e ad ambientarla tra Londra e Surrey, esattamente dove si svolgono i fatti nell’originale. La prospettiva di un attacco da parte di una civiltà aliena avanzatissima – tanto da viaggiare nello spazio e terraformare un intero pianeta – ai danni di un’umanità ferma allo sviluppo tecnologico di fine ‘800, se ci pensate un attimo, è molto più terrificante.

4. Due protagonisti inediti

Questo adattamento è stato concepito dai suoi autori – lo sceneggiatore Peter Harness e il regista Craig Viveiros – come il più fedele possibile all’originale letterario, non solo per l’ambientazione storica e geografica, ma anche per lo svolgimento della trama e la fedeltà ai personaggi, come nel caso dello scienziato Ogilvy, qui interpretato dallo scozzese Robert Carlyle (C’era una volta). L’unica differenza sostanziale è nell’aggiunta di due protagonisti, i giovani amanti George e Amy. I due, impersonati da Rafe Spall (il figlio di Timothy) e Eleanor Tomlinson (la Demelza di Poldark) rappresentano l’elemento contemporaneo inserito nel contesto da period drama: sono una coppia che sfida le convenzioni morali dell’epoca frequentandosi dopo il divorzio di lui.

5. Ce n’è un altro

La Guerra dei mondi di Bbc avrebbe già dovuto vedere la luce nel Regno Unito, mentre gli Itv Studios, distributore internazionale, avrebbero dovuto fornire la serie ai paesi esteri poco dopo. Una postproduzione lunghissima che ha visto l’inserimento di molti nuovi effetti speciali ha ritardato l’uscita della serie, che adesso esce a ridosso della versione in otto episodi prodotta da Canal + e dai canali Fox (e infatti la vedremo su Fox a novembre) annunciata lo scorso gennaio, scritta dall’Howard Overman di Misfits e ambientata nell’Europa contemporanea, con Gabriel Byrne ed Elizabeth McGovern protagonisti.

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