Seleziona una pagina
martedì, Mag 04

La “maschera” che trasforma lo smart speaker Amazon in Baby Yoda



Da Wired.it :

Il nuovo accessorio di Otterbox è compatibile con Echo Dot di quarta generazione

otterbox amazon echo dot
(Foto: Otterbox)

Buona la seconda per Otterbox che ha presentato una nuova e più convincente versione dello speciale stand pensato per smart speaker Amazon che trasforma l’altoparlante intelligente in Baby Yoda alias Grogu, l’amato co-protagonista della serie The Mandalorian di Disney+. Il modello è compatibile con Echo Dot di quarta generazione, la cui forma sferica si presta perfettamente allo scopo.

Non è certo un caso che si sia scelto proprio oggi 4 maggio, anzi May the Fourth, per la presentazione di questo gadget in sintonia con la giornata di celebrazione dell’universo narrativo di Star Wars. Otterbox aveva già presentato un primo stand qualche tempo fa, ma il risultato non aveva pienamente convinto, dato che era pensato per lo speaker a disco Amazon Echo Dot col risultato che la testolina di Grogu risultava troppo schiacciata.

Con la seconda versione si è fatto il salto di qualità: la quarta generazione di Echo Dot viene accomodata nell’alloggiamento che ricrea una forma più consona e al contempo mantiene accessibili gli ingressi sul retro grazie a un’apposita finestrella, i tasti sulla parte superiore e anche le illuminazioni a led sul fondo. Il piccolo piedistallo riprende il colore della tunica di Baby Yoda, con tanto di bavero.

otterbox
(Foto: Otterbox)

Certo, gli iconici occhioni neri di Grogu si devono immaginare e lo speaker grigio crea una sorta di effetto calvizie, ma il risultato finale è più che accettabile e sarà apprezzato dai fan della serie. Il prezzo di vendita sarà popolare: 25 dollari (circa 20 euro) su Amazon internazionale, ma non è ancora chiaro quando si avvieranno le spedizioni.

Di recente sono usciti numerosi gadget dedicati a Baby Yoda come varie statuine (compresa quella che mangia) fino al set Lego, ai controller per Xbox e alla Polaroid griffata.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]