Provuu è una maschera da sci con AI che sfrutta la realtà virtuale per garantire la visibilità perfetta in un ambiente come le piste innevate, che può al contrario creare qualche problema a distinguere i particolari. Quando si scende ad alte velocità, magari pure fuori pista, può diventare molto importante avere una visione nitida di ciò che è vicino e lontano. Per questo scopo specifico, il nuovo gadget presentato con grande successo su Kickstarter crea uno strato arricchito che aggiusta il contrasto, definisce le ombre, mette in risalto elementi che altrimenti andrebbero coperti dall’intensa illuminazione riflessa dal manto candido. Gli occhialoni possono inoltre dare una grande mano anche in condizioni di nebbia.
Come funziona la maschera Provuu
Provuu sembra una normale maschera, con la classica ampia superficie tipica delle maschere che si indossano mentre si scia oppure si va in snowboard durante le attività invernali. All’interno della struttura, però, nasconde un compartimento hardware con le stesse fondamenta di quelle dei visori per la realtà mista come Apple Vision Pro, ma con un livello naturalmente più basso. Sviluppato in Svizzera in collaborazione con l’esercito elvetico e con le guide montane locali, Provuu promette di migliorare il contrasto del 75% e l’angolo visivo del 5% con un tempo di reazione paragonabile a quello di visori moderni, quindi circa 30 ms: una latenza piuttosto ridotta, anche se non ultrareattiva, quindi per chi si volesse lanciare come un atleta professionista delle discese libere potrebbe non essere sufficiente.



