Seleziona una pagina
lunedì, Mar 08

La pandemia aumenterà il numero di spose bambine nel mondo, avverte l’Unicef



Da Wired.it :

Secondo un report dell’ente delle Nazioni Unite per l’infanzia la crisi economica, la chiusura delle scuole e l’interruzione degli aiuti umanitari porteranno a un aumento dei matrimoni forzati tra ragazze minorenni e adulti

(foto: Kate Geraghty/Getty Images)

In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, l’Unicef ha pubblicato un report in cui avverte che il numero di ragazze minorenni costrette al matrimonio potrebbe aumentare del 10%, a causa della pandemia di coronavirus. Secondo i dati dell’ente delle Nazioni Unite, circa 100 milioni di giovani rischiano di essere costrette al matrimonio nei prossimi 10 anni. Questo numero, già elevatissimo, potrebbe crescere di altri 10 milioni, con un picco previsto tra il 2021 e il 2024, a causa della crisi economica e sociale che sta attraversando il pianeta.

Ad oggi, riporta l’Unicef, circa 650 milioni tra donne e ragazze sono state costrette a sposarsi in età infantile. Il child marriage, termine con cui in inglese si indica il matrimonio forzato tra un minore e un adulto, è considerato dal diritto internazionale una violazione dei diritti umani fondamentali, a cui le ragazze sono molto più soggette rispetto ai ragazzi. La chiusura delle scuole, la recessione economica, la diminuzione degli aiuti umanitari e l’interruzione di molti servizi di assistenza alle famiglie e all’infanzia hanno aggravato la situazione delle giovani in tutto il mondo. Specialmente nei paesi in via di sviluppo, dove molte famiglie sono tentate di vendere o organizzare matrimoni con uomini più ricchi o agiati. Il mondo sta diventando un posto ancora più duro per le ragazze ha detto alla Bbc Nankali Maksud, del centro per la prevenzione di pratiche dannose dell’Unicef.

Dal 2011, grazie al lavoro di organizzazioni umanitarie come Unicef o Amnesty international, il numero delle minori forzate al matrimonio era diminuito del 15%, ma questo risultato rischia di essere compromesso dalla pandemia. “Stavamo facendo progressi in tutto il mondo. Non abbastanza per raggiungere il nostro obiettivo di porre fine a questa pratica, ma stavamo andando nella direzione giusta” ha detto Maksud “Ma il Covid-19 ci ha portato fuori strada. Le condizioni di vita delle adolescenti e delle bambine sono peggiorate dappertutto”.

Nonostante ciò, il report indica che si è ancora in tempo per impedire questo aumento, sostenendo interventi sociali mirati e replicando le pratiche che si sono dimostrate efficaci. Come, per esempio, politiche statali di compensazione finanziaria per quelle famiglie che non facciano sposare le figlie minorenni e la riattivazione dei servizi per la salute sessuale e di assistenza per prevenire le gravidanze – una delle cause maggiori dei matrimoni forzati. Inoltre “è di primaria importanza che le ragazze tornino a scuola il prima possibile o che abbiano la possibilità di imparare un mestiere” ha sottolineato Maksud. Le scuole si sono dimostrate un alleato fondamentale nella lotta ai matrimoni forzati, anche grazie all’introduzione di servizi di consulenza per i genitori, che riescono a convincerli dell’importanza dell’istruzione per la vita delle ragazze.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]