Roma Fotografia: il Maxxi ospita “Raise Beyond – La ricerca oltre la ricerca”
Nell’ambito della manifestazione Roma Fotografia, il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma, ha ospitato l’evento “Raise Beyond – La ricerca oltre la ricerca” per raccontare gli sviluppi del programma Raise (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment) finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur), nell’ambito del Pnrr.
Anche Nemea Sistemi è intervenuta per approfondire il progetto EcoMonitoring+, sviluppato in collaborazione con partner di eccellenza come Aisma, l’Università degli Studi Link di Roma, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Osservatorio Nazionale per la Tutela del Mare e che ha visto l’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana ricoprire il ruolo strategico di utente finale delle soluzioni sviluppate.
Il progetto EcoMonitoring+
Il progetto “impiega tecnologie all’avanguardia per il monitoraggio ambientale costiero e lacustre anche nelle zone portuali, raccogliendo dati da diverse fonti per la tutela dei nostri ecosistemi marini: immagini satellitari Radar/Sar e ottiche Multi e Iper Spettrali, per una visione dettagliata delle condizioni ambientali”, si spiega in una nota. “Droni marini autonomi Hydra, per garantire la raccolta dati in tempo reale e una copertura estesa; boe mobili trainate dai droni Hydra per monitorare i parametri chiave – come temperatura, conducibilità, pH, ossigeno disciolto, torbidità, potenziale redox, salinità (derivato), solidi disciolti totali (derivato) – e intervenire in mobilità, tutelando l’impatto paesaggistico e non ostacolando la viabilità portuale ed economica”.
Questi dati “vengono analizzati tramite algoritmi di deep learning e tecniche di calcolo che permettono di generare allarmi tempestivi per prevenire minacce ambientali e difendere l’ambiente marino” – sottolinea Michele Boella, Ceo Nemea Sistemi – “Iniziative come quella di oggi confermano che lo scambio di sinergie e innovazione per un futuro plasmato dalla ricerca e dalla collaborazione tra istituzioni e imprese, è già realtà”.
EcoMonitoring+ ha lavorato in particolare sulle esigenze dello specifico contesto costiero e marino della Regione Liguria, che rappresenta un laboratorio a cielo aperto e un modello per altri territori.
Riproduzione riservata © Copyright



