Seleziona una pagina
giovedì, Set 09

L’Agcom ha multato la Disney per una puntata dei Griffin sulla nascita di Gesù



Da Wired.it :

Secondo l’Autorità per le comunicazioni l’episodio non sarebbe stato segnalato adeguatamente e potrebbe comportare pericoli per lo sviluppo fisico, psicologico e morale dei minori.

32586.custom
FAMILY GUY: The Griffin Family. FAMILY GUY ™ and © 2013 TCFFC ALL RIGHTS RESERVED.

Gesù, Giuseppe e Maria! In Italia è un’esclamazione che potremmo aver sentito dai nostri nonni o l’inizio di una preghiera, ma anche il nome di un episodio de I Griffin che è costato 62 mila euro di multa alla Disney. Secondo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) infatti, l’ottavo episodio dell’undicesima stagione della popolare serie d’animazione satirica sarebbe “nocivo allo sviluppo fisico, psichico o morale dei minori”. In base a quanto riportato da Repubblica, l’azione dell’autorità è scattata a seguito di un esposto presentato da due parlamentari della Lega: Roberto Calderoli e Daniele Belotti.

La puntata è andata in onda lo scorso 12 marzo alle 18, in fascia protetta, ma sul canale Fox – proprietà della Disney – che si trova al numero 100 dei canali Sky, quindi lontano da quelli dedicati ai minori, collocati dal 600 in poi. Su questa base si è mossa la difesa di Disney, che ha anche sottolineato come I Griffin non siano un programma destinato ai minori “ma un prodotto di animazione concepito per un pubblico più maturo, che si colloca nel filone stilistico e narrativo dell’animation commedy, ben distinto dal tradizionale genere cartoon, inteso come cartoni destinati ai bambini”. Inoltre, si legge nelle memorie difensive del canale, nel palinsesto di Fox non è rinvenibile alcuna “fascia di programmi destinata ad attrarre il pubblico dei minori”.

Nonostante ciò, e nonostante l’emittente non sia mai stata oggetto di sanzioni durante i 20 anni di diffusione de I Griffin in secondo l’Agcom l’episodio in questione sarebbe “concretamente idoneo a turbare, pregiudicare, danneggiare i delicati complessi processi di apprendimento dall’esperienza e di discernimento tra valori diversi o opposti, nei quali si sostanziano lo svolgimento e la formazione della personalità del minorenne”. A parte le valutazioni morali, l’Agcom ha multato Disney per l’assenza di una segnaletica acustica o visiva che identificasse la puntata de I Griffin come non adatta a un pubblico al di sotto dei 14 anni.

Chiunque abbia mai visto un episodio de I Griffin sa che in ogni puntata è scontato trovare un registro provocatorio e satirico, che si scaglia contro ogni confessione religiosa, minoranza, origine etnica o culturale senza differenziazioni. In Italia sono stati trasmessi per la prima volta nel 2000 su Italia 1 all’ora di pranzo, per poi passare alla Fox. È quantomeno particolare che l’autorità non sia mai intervenuta in 21 anni di messa in onda del programma, ma abbia agito a tutela dei minori proprio riguardo un episodio in cui si narra “la storia del Natale e della Immacolata concezione”. Per l’Agcom l’episodio è nocivo ai minori a causa dei suoi “dialoghi caratterizzati dall’uso reiterato e gratuito di espressioni volgari, di scurrilità e turpiloquio, di offese alle confessioni e ai sentimenti religiosi”. Parole utilizzabili per descrivere almeno il 50% dell’intera serie di animazione in questione, ma su cui l’Autorità non ha mai espresso nessuna opinione. Evidentemente non tutte le  “confessioni” e i “sentimenti religiosi” sono uguali, alcuni sono più uguali di altri.





[Fonte Wired.it]