Seleziona una pagina
venerdì, Ott 23

L’app che copia e incolla gli oggetti reali in realtà aumentata è ufficiale



Da Wired.it :

ClipDrop esce allo scoperto con una versione pubblica ancora in beta e si può scaricare su Android, iOs, Windows e Mac

clipdrop
(ClipDrop)

La tanto attesa app per il copia incolla in realtà aumentata è ufficiale, il suo nome è ClipDrop e si rende disponibile al download con la versione pubblica per smartphone Android e iPhone così come per computer con sistema operativo Windows o Mac. Apparsa per la prima volta in fase di prototipo lo scorso maggio con un video divenuto presto virale, quest’app può davvero facilitare il lavoro creativo mettendo a disposizione uno strumento performante e molto semplice da utilizzare.

Il funzionamento è davvero intuitivo: si apre l’app e si inquadra ciò che si vuole estrapolare come per esempio un oggetto oppure una frase. Si scatta un’istantanea e in pochi istanti il software andrà a estrapolare il soggetto o il testo rendendolo pronto a essere incollato su un documento. Di più: installando l’app su smartphone e su computer e lanciando su ambo i dispositivi ClipDrop, si potrà inviare il file ritagliato semplicemente inquadrando la finestra sul monitor, come mostrato nel video qui sotto.

Lo sviluppatore Cyril Digne racconta come sia possibile sfruttare ClipDrop per esempio su Photoshop (con un plugin già scaricabile), ma anche su altri programmi molto popolari come Google Docs, PowerPoint, Figma, Canva oppure Pitch. Non è necessario fare sempre sponda tra smartphone e computer, perché l’app è fruibile anche soltanto da mobile, ma va da sé che le potenzialità si possono esprimere appieno con il doppio supporto.

Rispetto all’anteprima della scorsa primavera, la versione pubblica di ClipDrop aggiunge anche il supporto del testo che viene riconosciuto e ritagliato per offrire un elemento in più al copia e incolla in realtà aumentata. Nel filmato dimostrativo si nota anche come su Photoshop venga creato un nuovo layer con una maschera modificabile nei parametri, per un editing ancora più preciso.

Come è inevitabile, il software non è ancora nella sua versione definitiva e quindi può avere qualche piccola imprecisione soprattutto in ambienti ricchi di ombre, ma si promette un miglioramento più sarà utilizzato. Il download è gratuito, l’uso no: 9,99 dollari al mese (8,4 euro circa), 39,99 dollari al mese (33 euro) o 79,99 dollari (66 euro) all’anno.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]