Sebbene la Hyundai New Sonata Hybrid abbia fatto per il momento il suo debutto ufficiale solamente nel mercato sudcoreano (arriverà presto anche in Nord America), la vettura merita comunque di essere segnalata. È un’auto ibrida, ma non come tutte le altre: sul tetto integra di serie alcuni pannelli fotovoltaici che generano energia dall’assorbimento dei raggi del sole, convogliandola poi attraverso un controller nelle batterie che alimentano infine il movimento al fianco del motore tradizionale.
Hyundai New Sonata Hybrid con tetto fotovoltaico
Un accorgimento che consente di ridurre i consumi così come le emissioni, incrementando al tempo stesso l’autonomia: fino a 1.300 Km extra percorribili in un anno mediante una ricarica media giornaliera di sei ore. Queste le parole di Heui Won Yang (Senior Vice President e Head of Body Tech Unit di Hyundai Motor Group) che lasciano intendere come la casa di Seul abbia intenzione di testare in futuro l’impiego del sistema anche sulle auto elettriche.
La tecnologia del tetto fotovoltaico è un esempio di come Hyundai Motor si sta organizzando per diventare un provider della mobilità pulita. Il sistema permette ai clienti di assestare un colpo decisivo al problema delle emissioni. Siamo impegnati per espanderne ulteriormente l’impiego oltre i confini delle automobili dotate di un motore a scoppio.
Il veicolo richiama alla mente quello sperimentale segnalato su queste pagine il mese scorso, messo a punto grazie alla partnership siglata tra Toyota, NEDO e Sharp. In quel caso si trattava però di un’auto elettrica (e non ibrida), per ora non destinata alla commercializzazione.