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giovedì, Ago 06

Le ebike pieghevoli della Ducati



Da Wired.it :

La Ducati ha presentato tre diverse ebike pieghevoli che uniscono la portabilità a caratteristiche tecniche molto interessanti

Ducati-ScrCR-E

La Ducati sta cercando di diversificare il proprio business, da sempre imprescindibilmente legato alle moto a combustione prestazionali, con l’aggiunta nel portafoglio prodotti di monopattini elettrici ed ebike. L’ultima in ordine di apparizione è la Ducati e-Scrambler, ebike per il tempo libero sviluppata in collaborazione con l’italiana Thok Ebikes.

Quelle di cui stiamo per parlare ora però, pur essendo a tutti gli effetti delle biciclette a pedalata assistita, hanno la caratteristica di essere pieghevoli, peculiarità che le rende perfette per l’utilizzo in ambito urbano ma anche per i viaggi, visto l’ingombro ridotto nel bagagliaio dell’auto.

La Ducati ne ha presentate tre: SCR-E e SCR-E Sport (ispirate alla Scrambler) e Urban-E (realizzata in collaborazione con Italdesign). I tre modelli differiscono per lo stile e le caratteristiche tecniche. I prezzi non sono stati annunciati ma parliamo di prodotti che avranno un listino ben al di sopra delle 1.000 euro.

Sia la Ducati SCR-E che la SCR-E Sport possono contare su un sistema di chiusura easy folding, che consente di piegare le bici in modo semplice e immediato.

Ducati-SCR

La SCR-E ha un telaio in alluminio, una forcella a sospensione e su pneumatici di tipo fat da 20 x 4, che offrono anche la possibilità di affrontare circuiti sabbiosi. Il peso complessivo è di 24 chili.

Tecnicamente è dotata del motore elettrico Bafang 8Fun, inserito nel mozzo della ruota posteriore, e in grado di erogare una potenza di 250 W. L’alimentazione viene garantita dalla batteria, integrata nel telaio, che ha una capacità di 374 Wh, sufficiente, secondo la casa italiana, per percorrere circa 70 km. Il cambio è uno Shimano a 7 rapporti. La sicurezza è assicurata da un sistema frenante a disco. Piacevole il sistema di illuminazione a led incorporato (il fanale posteriore è integrato nel reggisella) e i doppi parafanghi. Non manca un display di tipo lcd sul quale controllare lo stato di ricarica.

La SCR-E Sport, essendo dotata anche di una sospensione posteriore, che si aggiunge a quella anteriore presente sulla SCR-E, è stata pensata per coloro che amano sessioni di guida più intense. Gli pneumatici hanno lo stesso polliciaggio di quelli visti sulla SCR-E ma con un disegno del battistrada di tipo stradale; i cerchi non sono più a raggi bensì fusi. La batteria passa a 468 Wh di capacità, che assicura un’autonomia di 80 Km. Il peso aumenta di 1 kg, raggiungendo quota 25 kg. Il resto delle caratteristiche tecniche e l’equipaggiamento è equiparabile a quello della sorella SCR-E.

Ducati-SCR-E-Sport

La Urban-Ecome facilmente intuibile dal nome, è specifica per l’impiego in contesti urbani.

Ducati-Urban

L’aspetto del design, decisamente slanciato, è una gentile concessione di Italdesign e del Centro stile Ducati. La differenza nella cura dei dettagli emerge nel faro a led (integrato nel telaio), nel display lcd integrato nell’attacco del manubrio (da dove è possibile controllare la carica della batteria e accendere le luci), nel disegno del parafango posteriore e negli stretti tubi del telaio.

Ducati-SCR-E

Tecnicamente è dotata di un motore da 250 W (la stessa capacità  dei modelli Scrambler), alimentato da una batteria integrata nel telaio con una capacità da 374 Wh (particolare la colorazione in rosso dell’accumulatore) in grado di assicurare un’autonomia di 70 Km. Completano le caratteristiche tecniche la forcella anteriore ammortizzata, gli pneumatici fat 20”x4″ con impronta off road e il cambio Shimano a 7 rapporti. Arriverà  sul mercato a partire dal mese di ottobre.

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[Fonte Wired.it]