Le casse bluetooth sono diventate un elemento imprescindibile per chi vuole ascoltare musica di qualità in casa senza dover fare i conti con cavi che volano da una parte all’altra di un locale e con la possibilità di connettersi facilmente a una vasta gamma di sorgenti audio. I modelli sul mercato sono decine e decine, in grado di venire incontro a qualunque esigenza d’ascolto e di design; per fare un po’ di chiarezza in un panorama che può essere caotico, in questa guida toccheremo le caratteristiche principali da considerare prima di lanciarsi a capofitto su un acquisto, proponendo una selezione di modelli con un cartellino del prezzo inferiore a 300 euro.
Come scegliere una cassa bluetooth
Sono cinque i parametri che abbiamo isolato nella nostra ricerca delle migliori casse bluetooth, e che devono essere presi in considerazione da ogni potenziale acquirente.
- Qualità audio: potenza e chiarezza
Partiamo dalle basi con un concetto lapalissiano: la qualità del suono è fondamentale. Cercare casse con driver di alta qualità e una risposta in frequenza ampia è alla base di chiunque voglia godersi un ascolto che sappia unire definizione, bassi profondi e alti cristallini. Da tenere in seria considerazione anche la potenza in watt (W), che indica la capacità dell’altoparlante di produrre suono a volumi elevati senza distorsioni. Infine, da non sottovalutare la possibilità di personalizzare l’equalizzazione tramite app, che permette di adattare il suono alle proprie preferenze. - Connettività: bluetooth, wifi e oltre
Tenendo come punto di partenza la connettività bluetooth, alcune casse integrano anche il wifi, permettendo di collegarsi direttamente alla rete domestica per lo streaming musicale. Questa funzionalità è particolarmente utile per l’integrazione in sistemi audio multiroom, dato che consente di sincronizzare la musica in diverse stanze della casa. Alcuni altoparlanti supportano anche la tecnologia AirPlay, facilitando la connessione con dispositivi Apple. La presenza di ingressi ausiliari o usb può essere un vantaggio per collegare in modalità cablata dispositivi non dotati di bluetooth. - Design e dimensioni: adattabilità all’ambiente domestico
Il design della cassa deve integrarsi armoniosamente con l’arredamento della casa mantenendo una linearità nello stile o, in alternativa, proporre un contrasto tale da fornire uno stacco che risulti gradevole allo sguardo. Da non sottovalutare anche dimensioni e peso, che influenzano la portabilità da un locale all’altro e la facilità di posizionamento, così come sono da tenere in considerazione i materiali utilizzati, con proposte resistenti agli urti e agli agenti atmosferici che possono tornare utili a chi presuppone qualche “trasferta” in giardino o sul balcone di casa. - Autonomia della batteria: durata e ricarica
Alcuni modelli affiancano all’alimentazione a corrente anche una batteria interna. Si tratta di un extra utile soprattutto per chi non è interessato ad acquistare una soluzione “fissa”, da posizionare vita natural durante in un locale, ma predilige la massima mobilità. In questo caso, la capacità della batteria può fare la differenza tra un ascolto che si protrae per un giorno intero e uno che si conclude mestamente dopo una manciata di ore. - Funzionalità aggiuntive: suonare e cantare
Le funzionalità extra possono arricchire l’esperienza d’uso. Alcuni modelli integrano assistenti vocali come Alexa o Google Assistant, permettendo di controllare la musica e altri dispositivi smart della casa con comandi vocali. Funzioni come la modalità karaoke, la possibilità di collegare più altoparlanti per un suono surround e la compatibilità con app che consentono una gestione a tutto tondo da remoto sono caratteristiche aggiuntive da valutare in base alle proprie esigenze.
Le nostre scelte
Insomma: scegliere la cassa bluetooth ideale per la casa costringe a ricercare un equilibrio tra qualità audio, connettività, design, autonomia e funzionalità aggiuntive. Trovarne uno perfetto o magari concentrarsi specificatamente su un aspetto piuttosto che su un altro potrebbe sembrare complicato, ma a conti fatti la scelta non manca. Con un budget fino a 300 euro, è infatti possibile accedere a una vasta gamma di opzioni che offrono prestazioni eccellenti: i migliori li abbiamo raccolti qui sotto.
Per chi invece chi fosse alla ricerca di ulteriori proposte ci sono le altre nostre guide, con protagoniste le casse bluetooth a tutto tondo, le soluzioni sotto i 50 euro, i modelli impermeabili, i migliori boombox e le migliori casse per pc, con focus sugli ascoltatori “singoli” dedicati alle cuffie over ear, alle cuffie wireless, alle cuffie da gaming, agli auricolari true wireless e cablati, ai modelli economici (fino a 50 euro), agli auricolari open ear e alle soluzioni adatte per il fitness.
