Pur nella loro semplicità, le grattugie elettriche sono tra i gadget per la cucina che non passano mai di moda. Nonostante non ci siano state particolari rivoluzioni tecnologiche in questo segmento di prodotto, il loro successo è una costante senza tempo. E va bene così. Il motivo è semplice: le grattugie elettriche fanno una cosa, e la fanno bene. Nessun accessorio superfluo, nessuna funzione complicata: solo la praticità di grattugiare formaggio, pane secco e in alcuni casi anche frutta secca e cioccolato. Il mercato è dominato dai modelli Ariete, che dopo l’iconico Gratì – un vero simbolo della categoria – ha continuato a proporre varianti pratiche e funzionali, migliorando aspetti come la batteria, il design e la pulizia. Ma non è l’unico brand in gioco: altri come Imetec, Moulinex e Girmi hanno saputo distinguersi con modelli dalle caratteristiche interessanti. Li abbiamo riuniti in questa gallery.
A cosa servono
Le grattugie elettriche sono pensate principalmente per grattugiare formaggi, soprattutto quelli a media e lunga stagionatura come parmigiano e grana. Ma la loro utilità non si ferma qui. Alcuni modelli, soprattutto quelli con motori potenti e rulli in acciaio inox, permettono di triturare anche pane secco, cioccolato e frutta secca. Per chi cerca versatilità, ci sono anche opzioni pensate per lavorare le verdure, trasformandole in julienne o affettandole sottilmente, ideali per chi ama piatti freschi e insalate creative. Altri modelli ancora invece, offrono diverse opzioni di taglio grazie ai coni intercambiabili.
Come sceglierle
Quando si tratta di scegliere la grattugia giusta, si possono utilizzare alcuni parametri comuni a tutti i gadget della categoria per valutare se il modello a cui si sta puntando è davvero quello di cui abbiamo bisogno:
- Potenza del motore: da 120 W in su per garantire una grattugiatura veloce e senza sforzo, soprattutto con ingredienti duri;
- Materiali: è meglio preferire rulli in acciaio inox e strutture robuste, soprattutto se si prevede di grattugiare ingredienti come pane secco o frutta secca;
- Funzioni aggiuntive: alcuni modelli offrono anche la funzione affettatrice o spiralizzatore per le verdure;
- Pulizia: su questo fronte il consiglio è di optare per modelli con componenti smontabili e lavabili in lavastoviglie per semplificare la manutenzione;
- Alimentazione: le grattugie senza filo sono più comode da usare direttamente in tavola, mentre quelle con cavo sono spesso più potenti e non hanno la scocciatura della ricarica;
- Capacità del contenitore: se si grattugia spesso in grandi quantità, meglio scegliere un modello con il contenitore capiente e un coperchio salvafreschezza;
- Design e praticità: conviene considerare modelli compatti e maneggevoli, con impugnature ergonomiche e colori vivaci per dare un tocco di stile in cucina.
Le migliori in circolazione
Abbiamo scelto le migliori grattugie elettriche tra i modelli più affidabili sul mercato valutandole per efficienza, qualità dei materiali, durata della batteria quando presente e versatilità. Ovviamente abbiamo dato spazio ai migliori modelli di Ariete, ma abbiamo incluso anche altre proposte di brand fidati come Imetec, Moulinex e Girmi. Per quanto riguarda il budget, non si tratta di gadget molto costosi: per portarseli a casa basta una spesa minima di 30 euro circa che sale a 90 euro per i modelli semi professionali.