(Ultimo aggiornamento: febbraio 2025)
Prendono ispirazione dai robot aspirapolvere che si puliscono da soli, le scope elettriche con stazione di svuotamento automatico che promettono di semplificare le faccende domestiche liberandoci dall’ingrato compito di pulire il serbatoio della polvere a ogni utilizzo. Il meccanismo è sostanzialmente lo stesso: in fase di ricarica, la scopa riversa tutto il contenuto appena raccolto nella stazione di alloggiamento, evitandoci anche il contatto diretto con la polvere tanto temuta dai soggetti allergici. In commercio, non sono ancora tanti i modelli disponibili, per lo meno quelli davvero validi e su cui conviene investire. Nella gallery qui sotto abbiamo raccolto il meglio del momento.
Le caratteristiche chiave
- Capienza: il sacco raccoglipolvere ha una capienza che generalmente va dai 2 ai 4 litri per raccogliere quantitativi importanti di polvere e sporco. La capienza influisce sulla compattezza della stazione che sarà ovviamente più ampia nei gadget con sacchi più grandi.
- Raggi uv o uvc: alcune scope elettriche con stazione di svuotamento, sono dotate di raggi uv o uvc che disinfettano il serbatoio tra una sessione di ricarica e svuotamento e l’altra. In questo modo, si elimineranno del tutto allergeni, batteri e sostanze inquinanti.
- Design: dal momento che si tratta di elettrodomestici che spesso necessitano di essere tenuti in bella vista per mancanza di spazio nel ripostiglio, il design è molto importante. I modelli in fascia di prezzo più alta hanno lavorato davvero bene in questo senso.
- Vani per gli accessori: poiché le scope elettriche sono accessoriate con varie spazzole e augelli per pulire superfici specifiche, se non si ha sufficiente spazio per stoccarli a parte sarà bene optare per gadget dotati di una stazione di svuotamento e ricarica con appositi vani porta spazzole e accessori anche per avere tutto facilmente a portata di mano;
- Scopa elettrica: trattandosi di scope elettriche, le caratteristiche da valutare per quanto riguarda aspirazione ed eventuale capacità di lavaggio sono sempre le stesse. Da tenere d’occhio dunque potenza di aspirazione, autonomia delle batterie, spazzole motorizzate, accessori, connettività alle app e tecnologie di auto regolazione per identificare la giusta potenza in base allo sporco rilevato.
Come le abbiamo scelte
Trattandosi di un mercato piuttosto contenuto, abbiamo preferito mettere in evidenza gli 8 modelli che al momento valgono la spesa, questo perché la dotazione della stazione alza un po’ i prezzi base di questi gadget per i quali si parte dai 300 euro e si arriva a superare i 1000 euro a seconda delle prestazioni, degli accessori inclusi e delle tecnologie adottate. Ma qui, tra quelli che abbiamo evidenziato come i migliori, la qualità è garantita in ogni fascia di prezzo, a prescindere da quanto sia avanzato e accessoriato il gadget che si va a scegliere.



