I Negoziati Ue-Usa e la Normativa Digitale
Sullo sfondo dei negoziati Ue-Usa sui dazi, si gioca la delicata partita sul digitale. Tre i pilastri della normativa di cui l’Ue si è dotata nella scorsa legislatura e finita sotto il fuoco dell’amministrazione di Donald Trump: la legge sui mercati digitali (Dma), quella sui servizi digitali (Dsa) e l’AI Act, prima legge al mondo sull’intelligenza artificiale.
La Legge sui Mercati Digitali (Dma)
Il Dma punta a contrastare le pratiche sleali e l’abuso di posizione dominante sui mercati digitali da parte delle Big Tech. Ad oggi, la Commissione ha inflitto due multe da 500 e 200 milioni di euro ad Apple e Meta che in questi giorni hanno presentato delle modifiche per sanare le violazioni ed evitare così altre sanzioni.
Il Dsa e la sua Importanza
Più politicamente sensibile il Dsa, che riguarda un’ampia gamma di servizi digitali che operano come intermediari tra utenti e contenuti, beni o servizi. Tra le altre cose, il Dsa affronta gli algoritmi, i contenuti dannosi e illegali, l’integrità dei processi elettorali.
L’Indagine su X di Elon Musk
Tra le indagini più importanti che Palazzo Berlaymont sta conducendo figura quella su X di Elon Musk, aperta nel dicembre 2023, che secondo fonti interne alla Commissione non dovrebbe essere chiusa prima del 2026.
L’AI Act e le Pressioni
Oggetto di forti pressioni oltre che da Washington, anche delle capitali europee e dell’industria, è l’AI Act, non entrato ancora a pieno regime. La spinta è a rinviare e semplificare il testo legislativo, che prevede un’attuazione a scaglioni, nel quadro del prossimo pacchetto di semplificazione ‘Omnibus’ sul digitale, atteso per fine anno.
Il Codice sui Modelli di IA
Alcune delle norme saranno dettagliate da codici, incluso quello sui modelli di IA per finalità generali, come Gemini di Google e GPT-4 di OpenAI. Attesa per maggio, la presentazione del codice è slittata a luglio tra le contestazioni degli stessi negoziatori della legge che denunciano un testo troppo sbilanciato a favore delle Big Tech. L’ultima ipotesi è che si posticipi l’attuazione del codice.
FP