da Hardware Upgrade :
Leica Q è uno dei prodotti più amati del produttore tedesco; riesce infatti a unire la qualità dei sensori full frame, che troviamo anche nelle Leica M, a dimensioni compatte e, soprattutto, alla facilità d’uso di una macchina fotografica dotata di autofocus.
Nata nel 2015, la fotocamera ha visto poi due importanti evoluzioni in Leica Q2 e Leica Q2 Monochrom, che hanno alzato la risoluzione a 47,3 megapixel e, nel secondo caso, messo a disposizione dei fotografi uno strumento ‘nativo’ in bianco e nero.
Personalmente ho apprezzato Leica Q fin dalla prima volta che l’ho presa in mano e la ritengo tuttora (nella prima e nella seconda iterazione) una fotocamera molto interessante per chi vuole avere sempre con sé un mezzo fotografico con capacità più sviluppate di quelle di uno smartphone. Ad esempio ho portato con me una Leica Q2 lo scorso gennaio per la copertura editoriale del CES di Las Vegas, come vi ho raccontato anche in questo video.
In quell’occasione avevo stilato anche una piccola lista dei desideri, che ad esempio comprendeva l’integrazione di una porta USB per la ricarica diretta della batteria, magari anche tramite powerbank. Il messaggio (di cui probabilmente non sono stato l’unico portatore) pare arrivato anche in Germania e la nuova Leica Q3 risponde in modo positivo a diversi punti della mia lista.
Leica Q3: 8K, 60 megapixel e rilevazione di fase
[HWUVIDEO=”3377″]Leica Q3: ancora più semplice e ora con 60 megapixel, 8K e rilevazione di fase[/HWUVIDEO]
I tecnici tedeschi hanno infatti progettato la nuova Leica Q3 a partire dei feedback dei propri utenti e sfornato una fotocamera che si candida al titolo di miglior compatta di sempre.
Forti dell’esperienza fatta con Leica M11, gli ingegneri di Wetzlar hanno preso lo stesso sensore CMOS full frame 35mm da 60,3 megapixel e lo hanno integrato nel corpo di Leica Q3, mantenendo l’ottica fissa Leica Summilux 28mm f/1.7, aggiungendo però in questo caso anche la tecnologia di messa a fuoco a rilevazione di fase sulla superficie del sensore.
L’autofocus è uno degli aspetti su cui la nuova Leica Q3 fa un enorme balzo in avanti. Ora infatti il nuovo processore Maestro IV sfrutta l’intelligenza artificiale per selezionare la migliore tecnologia da utilizzare per la messa a fuoco: contrasto, fase, DFD. Quest’ultima è una tecnologia Depth From Defocus che abbiamo già imparato a conoscere in casa Panasonic e sfrutta la conoscenza del profilo di sfocatura di ogni ottica per capire ‘al volo’ a che distanza si trova il soggetto, per indirizzare a colpo sicuro la più precisa messa a fuoco a contrasto, soprattutto quando si scatta ad elevati valori di sensibilità ISO.
Messa a fuoco a rilevazione di fase: street photography facilissima
Ma è soprattutto la rilevazione di fase a portare grandi benefici nella fotografia di tutti i giorni. Unita a una rinnovata rilevazione di persone, volti e occhi, la messa a fuoco a rilevazione di fase rende la street photography un gioco da ragazzi.
Ho testato brevemente la fotocamera durante l’anteprima a Milano e devo dire che è stata proprio la messa a fuoco a stupirmi di più. Il riconoscimento dei soggetti rileva le persone anche in mezzo alla folla, con la possibilità di agire sul joypad posteriore per selezionare il soggetto d’interesse.
La messa a fuoco è ora fulminea e grazie al supporto dell’eye-tracking sempre precisa. Il discorso vale per le fotografie, ma anche per il video, facendo fare da questo punto di vista a Leica Q3 un salto quantico rispetto al modello precedente.
Nell’uso si apprezzano anche le altre innovazioni introdotte dagli ingegneri tedeschi: il display basculante e il mirino a maggiore risoluzione. Il monitor posteriore è stato ingrandito e ora può essere inclinato verso l’alto a 90° e verso il basso a 45°, facilitando così le riprese da angolazioni particolari. Anche in questo caso l’innovazione è utile in fotografia, ma lo è ancora di più in ambito video, dove ora Leica Q3 è capace di giocare carte importanti.
Anche il nuovo pannello OLED integrato nel mirino elettronico, preso in prestito da SL2 e SL2-S e accreditato di 5,78 milioni di punti, migliora l’esperienza di scatto, con grande nitidezza e con la possibilità di regolare, laddove si voglia, in modo molto preciso la messa a fuoco anche in manuale.
I 60,3 megapixel di risoluzione permettono di effettuare crop molto spinti mantenendo un elevato numero di pixel: ora oltre alle ‘cornici’ con ritaglio dell’immagine equivalente alle focali di 35mm, 50mm e 75mm, si aggiunge anche la focale tele da 90mm.
Per qualcuno 60,3 megapixel potrebbero essere troppi e Leica Q3, come già accaduto per Leica M11, ruba dagli smartphone la tecnologia del pixel binning e permette di scattare anche in RAW, senza ritagli, su tutta la superficie del sensore, alle risoluzioni di 36 e 18 megapixel. Selezionando le due risoluzioni inferiori in RAW, la gamma dinamica passa da 14 a 15 stop.
Video 8K
La grande risoluzione del sensore viene sfruttata anche per registrare video 8K/C8K a 30p, internamente a 10 bit con campionamento 4:2:0 a 300 Mbps. In formato C4K/4K è possibile salire a 60p e scrivere internamente su scheda SD a 10 bit in 4:2:2 con bitrate fino a 600 Mbps. Grade novità in ambito video è la presenza di una porta HDMI tipo D (Micro HDMI) su cui è possibile estrarre un flusso video, anche nel caso dei filmati 8K a 30p, naturalmente sfruttando un registratore esterno. In Full HD 60p è possibile sfruttare, inoltre, il formato di registrazione Apple ProRes 422 HQ.
Tra le novità troviamo anche una batteria rinnovata (Leica BP-SCL6), compatibile con quella dei modelli precedenti (e con la serie SL), ma accreditata di una capienza maggiore (2.200 mAh), per un’autonomia di scatto migliorata. Inoltre acquistando l’impugnatura opzionale è possibile anche sfruttare la ricarica wireless, tramite la base a doppia zona, o con un caricatore wireless di pari struttura.
Tra le caratteristiche che non cambiano rispetto al modello precedente troviamo la certificazione IP52 contro polvere e acqua.
Leica Q3: prezzo
La nuova Leica Q3 aggiunge molte nuove funzioni e tecnologie, ma non ritocca verso l’alto il prezzo in percentuale pari all’aumento dei megapixel. Il prezzo di listino è fissato a 5.980 , contro i 5.750 che attualmente servono per portarsi a casa Leica Q2.