Lenovo ThinkBook Plus Gen 6 Rollable è l’ennesima testimonianza di un’azienda che non ha paura di sperimentare. Negli ultimi anni l’abbiamo vista portare sul tavolo idee coraggiose – dai laptop dual-screen agli schermi pieghevoli e quelli con display trasparente – spingendo l’intero settore a interrogarsi su cosa possa essere davvero un computer portatile. Il l nuovo laptop si inserisce esattamente in questa filosofia: un portatile che, con la pressione di un tasto, estende il display verso l’alto trasformandosi da un “classico” 16:9 a un formato ultra-verticale.
È un esercizio di stile impressionante che dimostra la capacità di Lenovo di spingersi oltre i confini del convenzionale, ma il prezzo selettivo di oltre 3500 euro e alcune considerazioni tecniche fanno sorgere una domanda spontanea: ne abbiamo davvero bisogno?
Design
Il ThinkBook Plus Gen 6 Rollable ha un segreto nascosto: quando è chiuso, sembra un normalissimo laptop business in alluminio silver, persino noioso nella sua sobrietà. Con i suoi 1,69 kg e uno spessore di 1,9 cm, è decisamente più massiccio di quanto ci si aspetterebbe da un ultrabook moderno. Ma c’è una ragione per questa massa extra: al suo interno è presente un complesso sistema di motori e guide che permettono allo schermo di estendersi verticalmente.
La qualità costruttiva è eccellente, con una tastiera solida e un ampio trackpad apttico che risponde con precisione millimetrica. Bene il lettore di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione e l’oscuramento meccanico della fotocamera. Meno brillante è tuttavia il look generale del dispositivo che meriterebbe qualche elemento maggiormente distintivo anche da chiuso.
Display
Lo schermo estendibile del ThinkBook Plus Gen 6 Rollable è il vero protagonista di questo laptop. Stiamo parlando di un plastic Oled da 120 Hz che misura 14 pollici in modalità standard (2000 x 1600, aspect ratio 5:4) e si espande fino a 16,7 pollici (2000 x 2350, aspect ratio 8:9). Questo display da 2,8 K è chiaramente una evoluzione tecnologica di quello che Motorola ha fatto vedere con il suo concept Moto Rollable mostrato al MWC del 2023. L’effetto wow è assicurato: premendo un pulsante sulla tastiera, lo schermo si srotola in circa 9 secondi raggiungendo la massima estensione verticale.
Photo by Mark Perna
Ma qui emergono i limiti di questa innovazione quando applicata al mondo PC piuttosto che mobile. L’espansione verticale, che sui telefoni ha senso per la fruizione di contenuti social e messaggistica, sui laptop suggerisce situazioni d’uso più peculiari. Per i contenuti multimediali è praticamente inutile, per il multitasking verticale può avere senso – due browser sovrapposti, documenti lunghi, codice – ma quanti utenti hanno davvero bisogno di questa configurazione?
