Un viaggio attraverso Amazon: “Lettera a Jeff Bezos” di Marisandra Lizzi

Un viaggio attraverso le luci e ombre di Amazon, con gli occhi di chi per quasi 20 anni ha lavorato per la multinazionale americana contribuendo a costruirne l’immagine in Italia. È “Lettera a Jeff Bezos”, edito da Do It Human e scritto da Marisandra Lizzi, fondatrice di Mirandola Comunicazione e iPressLIVE, disponibile in preordine e dal 5 giugno in tutte le librerie.

Il libro intreccia la storia personale e professionale dell’autrice ed è scandito dalla riscrittura dei sedici Principi di Leadership, ognuno dei quali ha ispirato la sua vita. Tuttavia, nelle pieghe di quegli insegnamenti, si sono insidiate le ombre che avrebbero portato Marisandra Lizzi a chiedersi che fine avesse fatto la missione che stava perseguendo da oltre vent’anni: raccontare il digitale e metterlo a servizio delle persone, per migliorare la loro vita.

“Questo libro mi ha permesso di processare anni che avevo rimosso, fatti di esperienze incredibili e opportunità ma anche di sfide e di dubbi che come in tutte le storie d’amore si sono fatti nel tempo via via più opprimenti. Per questo ho deciso di attraversare, capitolo dopo capitolo, luci e ombre dei Principi di Leadership che come un mantra avevo imparato a memoria, scovando l’origine di quella frattura che si allargava sotto il buono che avevo imparato”.

L’autrice aggiunge: “Vorrei che chi leggerà questo libro portasse a casa una lezione su tutte, è fondamentale non smettere di ascoltare la nostra voce più intima, quando ci sussurra che stiamo perdendo la nostra centratura umana”.

Consigli pratici e strategie di comunicazione

Nelle pagine del libro, oltre alle riflessioni di Marisandra Lizzi, ci sono consigli pratici di comunicazione e le strategie che hanno portato Amazon a essere ciò che è oggi. I 12 capitoli del volume ricostruiscono una storia fatta di innovazione, umanizzandola, per portarla a migliorare la vita delle persone, così “le Relazioni Pubbliche diventano Relazioni Umane, in un mondo che sta perdendo la capacità di ascoltarsi e di ascoltare tra il chiasso, il profitto e la corsa senza una direzione”.

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