Microsoft Italia e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato hanno stretto una partnership innovativa per difendere le eccellenze del made in Italy contro la falsificazione, utilizzando l’intelligenza artificiale. Al centro di questa collaborazione c’è la creazione di un assistente virtuale in grado di autenticare i prodotti. Grazie alle tecnologie Azure OpenAI e ai modelli proprietari dell’Istituto Poligrafico, questo strumento sarà in grado di analizzare i dati di tracciabilità per garantire ai consumatori maggiore sicurezza nelle loro scelte.
Un esempio di questa collaborazione è il progetto con il Consorzio di Tutela della Doc Prosecco. Il chatbot Brand Protection Assistant fornirà informazioni dettagliate sui prodotti, inclusa la verifica dell’autenticità delle etichette attraverso una foto, offrendo anche dettagli sulla provenienza, le caratteristiche e gli abbinamenti. Questo progetto pilota potrà essere esteso a tutti i prodotti del made in Italy, della filiera agroalimentare e non solo.
Francesco Soro, ad dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha sottolineato il ruolo di primo piano dell’istituto nella lotta alla contraffazione e nella protezione delle eccellenze italiane sui mercati globali. Vincenzo Esposito, ad di Microsoft Italia, si è detto orgoglioso di essere parte di un progetto volto a difendere il marchio del Consorzio di Tutela della Doc Prosecco, mentre il presidente del consorzio, Giancarlo Guidolin, ha enfatizzato il beneficio per i consumatori di poter accedere a informazioni affidabili in modo rapido attraverso l’intelligenza artificiale.
Questo partenariato rappresenta un passo avanti nella lotta alla contraffazione e nella tutela delle produzioni italiane di qualità, rendendo l’acquisto di prodotti autentici più sicuro e trasparente per i consumatori.
FP
