Il famoso ente di ricerca Area Science Park ha fatto il suo ritorno al CES di Las Vegas, la fiera tecnologica più importante al mondo, accompagnando ben 46 startup italiane nel padiglione organizzato con Agenzia ICE. Questa è stata un’occasione importante per l’Area Science Park per individuare nuove strategie nel supporto alle imprese innovative, soprattutto nel settore deep tech.
Le startup, provenienti da 14 diverse regioni, hanno presentato numerose innovazioni tra cui tecnologie di sensoristica avanzata per computer vision, soluzioni per la manutenzione predittiva nelle fabbriche, sistemi per la gestione intelligente dei rifiuti e tecnologie spaziali. Tra le novità più interessanti c’è anche un robotaxi a guida autonoma pilotabile da remoto, pannelli solari leggeri e pieghevoli per la produzione di energia in mobilità e soluzioni IoT per abbattere i costi energetici nei macchinari industriali senza sostituirli.
Inoltre, non mancano innovazioni nel settore della salute, con tecnologie basate sull’IA che supportano i medici durante l’anamnesi, la diagnosi e il post-operatorio.
“Il nostro obiettivo è quello di fornire risorse per progetti imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico, accelerando così il loro ingresso sul mercato”, spiega Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologo di Area Science Park. “Stiamo evolvendo da un supporto puramente manageriale e imprenditoriale a uno che integra competenze tecnologiche e scientifiche di alto livello”.
Un nuovo approccio che promette di portare grande innovazione nel panorama delle startup italiane.