Seleziona una pagina
lunedì, Nov 07

Licenziamenti in massa anche in Meta (Facebook): atteso l’annuncio in settimana

da Hardware Upgrade :

Potrebbe essere il piano di licenziamenti più corposo dell’anno quello di Meta, la società madre di Facebook, andando a superare quello di Twitter dopo l’ingresso di Elon Musk in azienda. Ad anticipare l’annuncio di Meta – non ancora ufficiale né confermato – è il Wall Street Journal, che ha scritto che l’azienda di Zuckerberg sta preparando un taglio di “molte migliaia” di dipendenti. Attualmente l’azienda impiega più di 87 mila persone.


Meta verso il licenziamento di


Il piano di riduzione del personale rappresenterebbe, se le indiscrezioni si rivelassero veritiere, la prima ampia ristrutturazione aziendale nella storia di Meta. Durante la recente chiamata agli investitori relativa al Q3 2022 lo stesso Mark Zuckerberg aveva fatto presagire la possibilità di vedere tagli in azienda: “Nel 2023 concentreremo i nostri investimenti su un piccolo numero di aree di crescita ad alta priorità”, commentava il CEO di Meta. “Ciò significa che alcune squadre cresceranno in modo significativo, ma la maggior parte delle altre squadre rimarranno invariate verranno ridotte nel prossimo anno”.

Meta verso il licenziamento di “molte migliaia” di dipendenti (WSJ)


Zuckerberg stimava, durante la chiamata, che Meta avrebbe chiuso il 2023 con le stesse dimensioni o “addirittura con un’organizzazione leggermente più piccola” rispetto al periodo attuale. È da sottolineare inoltre come Meta sia cresciuta in maniera significativa nei primi due anni della pandemia di coronavirus, aggiungendo più di 27 mila dipendenti dal 2020 al 2021. Il ritmo aggressivo nelle nuove assunzioni è stato mantenuto anche nel 2022, con l’azienda che ha aggiunto all’organico oltre 15 mila dipendenti in soli nove mesi.

Sebbene Meta abbia beneficiato del periodo pandemico in termini puramente numerici, a luglio l’azienda ha registrato il primo calo di fatturato della sua storia, sostenendo che fra i colpevoli ci fossero la concorrenza spietata di TikTok e il rilascio delle nuove funzioni per la privacy di Apple. Impossibile non menzionare, poi, la scommessa di Zuckerberg sul metaverso, che attualmente non è riuscita a creare possibilità vere di guadagno per l’azienda nonostante i corposi investimenti erogati. Dal 2021 a oggi Meta ha speso con scarso successo circa 15 miliardi di dollari per le tecnologie VR e AR. E nel 2023 le perdite della divisione potrebbero essere ancora più cospicue.




Source link