Seleziona una pagina



Dar forma a ciò che non ha forma: questa è la sfida che la statistica ufficiale deve affrontare quando si tratta di dati provenienti da fonti non tradizionali, come il vasto mare di informazioni generato incessantemente dai social media e dagli smartphone. Orietta Luzi, direttrice centrale per la Metodologia e il disegno dei processi statistici dell’Istat, ha affrontato questo argomento durante la Conferenza Nazionale di Statistica, sottolineando l’importanza di utilizzare l’intelligenza artificiale per affrontare questa sfida.

Le fonti non tradizionali possono essere definite come quelle fonti che non sono state progettate per fini conoscitivi e che non seguono classificazioni precise, ma che possono fornire informazioni importanti. La differenza tra fonti tradizionali e non tradizionali è come quella tra costruire qualcosa da un kit ordinato e con istruzioni e iniziare con una vasca piena di mattoncini di forme e colori diversi. Con la digitalizzazione, si è aperto un mondo di nuovi dati potenziali, provenienti dai social media, dagli smartphone e persino dai satelliti. Tuttavia, questi dati sono spesso caotici, non strutturati e non sempre affidabili.

L’Istat fornisce dati ufficiali che influenzano le decisioni del governo e devono essere credibili e certificati. Applicare questi criteri ai dati provenienti da fonti non tradizionali è un compito difficile, ma su cui si sta lavorando con cautela. L’intelligenza artificiale rappresenta un aiuto fondamentale in questo processo, sia nell’acquisizione, ad esempio attraverso metodi che garantiscono l’anonimato dei dati degli utenti, sia nella produzione di dati sintetici, simili a quelli reali, sia nel trattamento dei dati, come l’interpretazione di testi tramite modelli linguistici come ChatGpt.

Luzi ha sottolineato che molte di queste tecniche sono ancora in fase sperimentale e che è necessario definire metodi condivisi a livello europeo. Tuttavia, è evidente che l’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il settore statistico.

FP