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martedì, Set 15

l’impegno di Google per il 2030

Da Punto-Informatico.it :

È un Sundar Pichai determinato quello che interviene oggi sul blog ufficiale di Google per descrivere i progetti del gruppo in tema di sostenibilità: “La scienza parla chiaro, il mondo deve attivarsi ora per evitare le conseguenze più gravi del cambiamento climatico”. E la società di Mountain View si impegna a fare la propria parte, continuando in un percorso già avviato nei decenni scorsi dai fondatori Larry Page e Sergey Brin.

Obiettivo sostenibilità per il decennio di Google

L’obiettivo messo nero su bianco è quello che porterà l’azienda a eliminare del tutto l’impronta di carbonio entro i prossimi dieci anni senza passare dall’acquisto di compensazioni di carbonio di alta qualità ovvero impiegando solo energia pulita per alimentare i data center dell’infrastruttura cloud e i campus distribuiti nel mondo. Sarà possibile premendo sul pedale dell’innovazione e attraverso un approccio che farà ampio uso delle soluzioni per lo storage.

L’impegno di bigG su questo fronte non è cosa nuova: è stata la prima grande azienda a diventare carbon neutral nel 2007 e la prima della categoria a far coincidere il suo consumo energetico con il 100% di energie rinnovabili nel 2017. Rappresenta inoltre il più grande acquirente aziendale di energia rinnovabile al mondo.

I passi in avanti compiuti da Google nel corso della sua storia in tema di sostenibilità

Per il futuro il gruppo di Mountain View annuncia di voler arrivare entro il 2030 a operare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 senza emissioni di carbonio. Previsti inoltre investimenti in tecnologia per aiutare i partner e le persone in tutto il mondo a compiere scelte sostenibili ad esempio destinato alle aree manifatturiere 5 GW di energia a zero emissioni, contribuendo così a ridurre l’inquinamento in 500 città con un bacino di residenti pari a circa 1 miliardo di individui. Ancora, entro il 2025 Google genererà direttamente oltre 20.000 nuovi posti di lavoro in America e nel resto del mondo per quanto riguarda il settore dell’energia rinnovabile e le attività collegate.

In previsione anche collaborazioni con realtà del mondo accademico e istituzionale impegnate sullo stesso fronte e con la medesima finalità. Il nemico numero uno è il cambiamento climatico. Queste le parole del CEO.

Siamo ottimisti riguardo al fatto che l’uso di nuove tecnologie, l’investimento nelle giuste infrastrutture e strumenti, e il supporto ai partner, alle organizzazioni non profit e alle persone renderanno i prossimi dieci anni i più decisivi di sempre nell’azione per il clima. Siamo orgogliosi di farne parte e di contribuire ad avvicinare il mondo a un futuro carbon free per tutti.content



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