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giovedì, Ott 28

LinkedIn guarda ai freelance con una nuova piattaforma



Da Wired.it :

LinkedIn, la più grande piattaforma di networking professionale del mondo, sta aprendo un nuovo fronte nel mercato del lavoro per liberi professionisti. La società di proprietà di Microsoft lancerà infatti un servizio pensato per i freelance, chiamato Service Marketplace.

Questa nuova funzione consentirà ai liberi professionisti della rete di LinkedIn di connettersi con potenziali clienti che sono disposti ad assumerli, commissionandogli dei lavori, sul modello di piattaforme come Fiverr e Upwork. A partire dal 2020, complici la pandemia e lo smartworking, i due siti hanno guadagnato 550 milioni di dollari, un aumento del 37% rispetto all’anno precedente.

LinkedIn aveva annunciato l’intenzione di lanciare un test di questo servizio a febbraio negli Stati Uniti per stare al passo con le esigenze di reclutamento delle aziende e aiutare le persone che avevano perso il loro posto di lavoro a causa della pandemia a trovare un impiego.

Suzi Owens, portavoce di LinkedIn, ha dichiarato che dall’inizio della pandemia, il numero di membri della piattaforma che hanno aggiunto la dicitura ‘open to work’ nei loro account è aumentato drasticamente. I risultati dei test sono stati incoraggianti: la società ha rilevato l’interesse per Service Marketplace da parte di due milioni di utenti della piattaforma.

Marketplace, da quello che si sa per il momento, punterà a far trovare lavoro a designer, esperti di marketing e sviluppatori di software, tra gli altri. La società afferma che prevede di lanciare un totale di 250 categorie con l’intenzione di estenderle a 500 in futuro, ha spiegato a TechCrunch il responsabile prodotto di LinkedIn Matt Faustman.

Questa non è la prima volta che LinkedIn ha tentato di collegare i freelance della gig economy con i datori di lavoro che hanno bisogno di questo tipo di servizi. L’azienda offre inoltre già una funzione di connessione freelance chiamata ProFinder, che consente agli utenti di cercare e connettersi con freelance di un particolare settore.

LinkedIn ha annunciato che Marketplace non addebiterà alcuna commissione al momento come fa per i suoi altri strumenti di reclutamento, ma che questo sarà un punto sul quale prenderà una decisione più avanti nel tempo.

Allo stesso tempo, LinkedIn, che ha raccolto circa 25 milioni di nuovi utenti nell’ultimo trimestre, sta aggiungendo la possibilità di specificare che si è alla ricerca di lavori da remoto, ibridi o in loco, tramite filtri che possono comparire nell’indicatore ‘open to work’. Inoltre LinkedIn consentirà alle pagine aziendali di indicare le loro politiche sui vaccini e sui piani di ritorno in ufficio.



[Fonte Wired.it]