Dai liquidi in stiva al riconoscimento facciale, le novità per chi viaggia in aereo da Linate e Malpensa
Tornano i liquidi permessi nel bagaglio a mano, viene cancellato l’obbligo di estrarre i device elettronici dalle borse ed è in arrivo il controllo facciale per i viaggiatori. A quasi un mese dalla riapertura dell’aeroporto di Linate, Sea (la società che gestisce lo scalo milanese e Malpensa) annuncia le novità in arrivo per i passeggeri.
Un gradito (per molti) ritorno è la possibilità di portare a bordo con il bagaglio a mano, spiega Il Sole 24 Ore, contenitori per i liquidi superiori ai 100 ml, vietati dopo gli attentanti dell’11 settembre 2001 a New York. Questo sarà reso possibile da un nuovo tipo di controlli: al posto dei tradizionali x-ray, entreranno in funzione macchinari con tecnologia Tac, quella già usata per i bagagli da stiva. Secondo il Corriere della Sera, saranno a regime entro l’estate a Linate e per la fine del 2020 a Malpensa, dove se ne stanno già testando due.
Grazie alla tecnologia Tac non sarà nemmeno più necessario estrarre computer, tablet e gli altri device durante i controlli. In questo modo le file si dovrebbero snellire, dato che sarà necessario riempire e svuotare meno cestini.
Ma alla velocità dei controlli contribuisce anche l’automatizzazione delle linee per le verifiche del bagaglio a mano, che permetteranno di smaltire 250 persone all’ora. E l’introduzione, prima a Linate e poi anche a Malpensa, del cosiddetto Frictionless journey, vale a dire la possibilità di muoversi nello scalo senza interruzioni. In questo caso verrà usata la tecnologia per il riconoscimento biometrico facciale: per passare i controlli non serviranno passaporti o carte d’identità, ma solo il proprio viso.
Secondo il Corriere, nei terminal verranno montate telecamere con funzionalità di seamless biometrico. La prima volta sarà necessario rivolgersi ai chioschi dedicati per l’iscrizione che associ i dati biometrici ai tradizionali documenti, dopodiché si potrà andare dal primo varco all’imbarco senza dover mostrare passaporto o carta d’imbarco, perché saranno autonomamente abbinati al viso del viaggiatore.
L’ultima novità riguarda i check-in: dal 2020 il Terminal 2 di Malpensa sarà il primo in Italia senza operatori ai banchi del check-in, che verranno tutti trasformati in banchi in self bag drop. Cosa significa? Il passeggero fa il check-in online da casa e arrivato in aeroporto provvede da solo a etichettare il bagaglio da stiva e a metterlo sul nastro. A Malpensa sono previste 21 postazioni di questo tipo, a Linate otto.
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