L’atmosfera alla sede di Innovit a San Francisco è davvero elettrizzante. Con i suoi mille metri quadri al 710 di Sansome Street, ospita la prima giornata di attività di Italy RestartsUp, un’iniziativa itinerante organizzata da Smau e ITA – Italian Trade Agency per collegare l’ecosistema italiano con quello della Bay Area e promuovere le imprese innovative italiane a livello internazionale. Questo aggregatore internazionale ha già fatto tappa a Londra e Parigi nel corso dell’anno, per poi tornare alla Silicon Valley, il cuore dell’innovazione globale che ha dato i natali a giganti come Google e Apple.
Durante il programma di attività e networking svoltosi tra il 20 e il 23 maggio, una delegazione italiana con oltre 150 partecipanti tra startup, investitori e aziende attive nell’Open Innovation si è incontrata con i protagonisti dell’ecosistema della Silicon Valley. Dopo una giornata di convegno presso Innovit, guidata da Alberto Acito e dedicata all’innovazione made in Italy, le 45 startup italiane selezionate hanno avuto l’opportunità di presentarsi.
I due giorni successivi hanno visto la delegazione italiana visitare realtà come Mind The Bridge, 500 Global e Plug&Play, oltre a incontrare istituzioni locali come il Bay Council Area e la Stanford University. L’obiettivo era presentare l’innovazione Made In Italy a imprenditori, investitori e manager della Silicon Valley e promuovere collaborazioni e investimenti tra i professionisti internazionali presenti.
Le startup coinvolte in Italy RestartsUp operano in ambiti quali Food&Retail, Smart Manufacturing, Energia e Ambiente, Smart Communities e Mobility eHealth. Tra queste, spiccano realtà come Heremos, Agri-tech Trace Technologies e Gaia srl, che sviluppano soluzioni innovative nel campo della salute, dell’agricoltura e dell’etica e governance dell’intelligenza artificiale.
Alcune startup, come SLY e Sea the Change, si focalizzano sulla lotta al cambiamento climatico, mentre altre come Nowtech Solutions e Dishup innovano nei settori della sicurezza e della ristorazione. Hoooly, della startup Ganiga, ha creato un cestino smart per la gestione intelligente dei rifiuti, utilizzando l’IA per ottimizzare la raccolta.
L’obiettivo di Italy RestartsUp è creare un collegamento tra l’ecosistema italiano e la Silicon Valley, per condividere conoscenze e modelli imprenditoriali. Valentina Sorgato, amministratore delegato di SMAU, sottolinea l’importanza di questo scambio per il futuro delle imprese italiane. Con questa iniziativa, si spera di portare innovazione e crescita anche nel panorama imprenditoriale italiano.