Sam Raimi, il “papà” di La casa 1 e 2 e di L’armata delle tenebre, ha al suo attivo numerose pellicole scritte e dirette da altri ma che ha prodotto, come il claustrofobico thriller Locked – In trappola, dal 20 agosto al cinema. Supervisiona per lo più horror, come i recenti Don’t Breath, Don’t Move e Umma, ma non disdegna altri generi. Un paio di anni ha prodotto anche il sottovalutato action Boy Kills World con Bill Skarsgård, protagonista di Locked. Accanto a Raimi in veste di produttore, Mariano Cohn, che assieme a Gastón Duprat aveva realizzato il film argentino 4×4, di cui Locked è, parzialmente, un remake. Sono svariati i film incentrati su qualcuno rinchiuso contro il suo volere nell’automobile di un sadico, compresi due remake diretti, uno brasiliano e uno indiano, della pellicola argentina. Locked non è necessariamente il più riuscito, ma sicuramente la più stellato. Oltre ai nomi di Raimi e Skarsgård annovera, infatti, anche David Yarovesky alla regia (suo il fantascientifico L’angelo del male – Brightburn prodotto da James Gunn) e Anthony Hopkins nel cast. Quest’ultimo, più che vedersi – almeno per tre quarti della pellicola – si sente (se lo vedete in lingua originale).