La tratta di esseri umani nell’era digitale: l’Osce riunito ad Ashgabat
L’avanzare delle tecnologie e l’Intelligenza artificiale rischiano di aumentare la minaccia della tratta di esseri umani. Per analizzare i modi in cui le piattaforme digitali sono sempre più utilizzate dai trafficanti e promuovere le migliori pratiche per la prevenzione e la risposta, l’Osce ha tenuto un seminario di due giorni ad Ashgabat. L’iniziativa è stata organizzata dall’Ufficio del Rappresentante speciale e coordinatore dell’Osce per la lotta alla tratta di esseri umani e dal Centro Osce di Ashgabat, in Turkmenistan.
La tecnologia come sfida per la lotta alla tratta
“La tecnologia facilita l’anonimato dei perpetratori, erode i confini giurisdizionali e pone sfide sempre più complesse per le forze dell’ordine, i sistemi giudiziari e i servizi di supporto”, ha dichiarato John MacGregor, Capo del Centro Osce di Ashgabat. Riconoscendo la natura intersettoriale della questione, il seminario ha riunito rappresentanti dell’Ufficio del Procuratore Generale del Turkmenistan, del Ministero del Lavoro e della Protezione Sociale della Popolazione, del Ministero degli Affari Interni, del Ministero delle Comunicazioni, del Servizio Statale per l’Migrazione, della Corte Suprema e delle organizzazioni della società civile.
Una risposta proattiva per contrastare la tratta
“La crescente intersezione tra tecnologia all’avanguardia e criminalità organizzata richiede una risposta proattiva per affrontare efficacemente le minacce in evoluzione poste da questi progressi”, ha dichiarato Kari Johnstone, Rappresentante speciale e Coordinatore dell’Osce per la lotta alla tratta di esseri umani. Nel corso del seminario si è analizzato come i trafficanti utilizzino l’intelligenza artificiale, le applicazioni crittografate, il dark web e le piattaforme di messaggistica privata per reclutare le vittime, oscurare le loro identità ed eludere i metodi di tracciamento tradizionali. In particolare Stephanie Baroud, analista dell’Interpol, esperta in intelligence criminale, ha individuati dei campanelli d’allarme nelle false pubblicità online. I risultati del seminario contribuiranno a formulare raccomandazioni politiche per migliorare le risposte anti-tratta.
FP
