Seleziona una pagina
mercoledì, Ott 02

Luca Parmitano è il nuovo comandante dell’equipaggio della Stazione spaziale


Passaggio di consegne avvenuto: il nostro Luca Parmitano è il terzo europeo a ricoprire l’importante incarico. Il primo italiano

Parmitano
(foto: Getty Images)

Luca Parmitano è ufficialmente il nuovo comandante dell’equipaggio della Stazione spaziale internazionale (Iss). Il terzo europeo, il primo italiano. AstroLuca ha ricevuto il testimone dal cosmonauta russo Alexei Ovchinin, che il 3 ottobre rientrerà sulla Terra insieme ad altri due colleghi. Un momento che segna l’inizio della missione Expedition 61 e della seconda parte della missione Beyond.

Anche se il comando generale della Iss rimane del personale a Terra (a meno di emergenze a bordo), il ruolo ora ricoperto da Parmitano è fondamentale per il successo delle operazioni nella casa nello Spazio: è sua la responsabilità del morale e del benessere dell’equipaggio a bordo. Lo ha ricordato prima della cerimonia ufficiale Frank De Winne, astronauta dell’Esa che è stato il primo europeo a cui è stato affidato l’incarico durante la missione OasIss nel 2009. L’altro è stato Alexander Gerst nel 2018.

De Winne ha aggiunto che la scelta di due comandanti europei a così poca distanza di tempo la dice lunga sul ruolo che l’Europa si è conquistata nello Spazio: gli europei sono tenuti in grande considerazione, ritenuti partner tecnologici e operativi più che affidabili.

Durante la presentazione della missione Beyond, Parmitano aveva dichiarato: “Forse la cosa più importante che posso fare come comandante è quella di rendermi un po’ invisibile e fare in modo che l’equipaggio possa lavorare al meglio delle proprie capacità, creando un’atmosfera in cui tutti possano rendere al meglio e fare in modo che siano i risultati a parlare per me in questo ruolo. Non voglio cercare di essere un protagonista quanto un facilitatore, affinché ognuno sia protagonista invece del proprio lavoro”.

Durante la cerimonia del passaggio di consegne, Parmitano ha ribadito di essere grato per essere stato scelto per la leadership di questa spedizione. “Seguirò il tuo esempio”, aggiunge rivolto a Ovchinin. “E voglio ringraziare anche il mio Paese per avermi permesso di essere qui ora. Grazie per avermi preparato a questo”.

C’è un’altra parola che caratterizzerà il suo mandato – ha detto – ed è umiltà. Nelle parole di Luca c’è sì orgoglio per il ruolo appena assunto, ma anche consapevolezza di essere a capo di un team di persone estremamente preparate. “Ho molto da imparare da loro”.

Infine Parmitano ha ricordato l’importanza dell’addestramento ricevuto a Terra. “Mi sento sicuro e sono preparato a svolgere questo compito. E farò del mio meglio per meritare la vostra fiducia.

Potrebbe interessarti anche





Source link