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L’Unione Europea mette sotto accusa X: falsifica la fiducia degli utenti con la spunta blu – Web & Social

da | Lug 13, 2024 | Tecnologia



Un inganno su larga scala ha spazzato via la rete, con Bruxelles che punta il dito contro il social network più diffuso, accusandolo di favorire la disinformazione attraverso un trucco ben studiato. La colpa è attribuita alla tanto venerata spunta blu a pagamento, icona di autenticità che in realtà si rivela una falsa promessa di affidabilità. Le autorità europee non hanno dubbi: la piattaforma di Elon Musk dovrà affrontare pesanti sanzioni, fino al 6% del suo fatturato annuo, a causa di questo e di altri misfatti legati alla trasparenza sugli annunci pubblicitari e all’accesso ai dati da parte dei ricercatori, come previsto dal Digital Services Act.

Ma il magnate sembra non temere le conseguenze, accusando l’Unione Europea di disinformazione e di avergli proposto un accordo segreto e illegale per censurare i contenuti ritenuti illeciti in cambio dell’immunità. Una dichiarazione che ha scatenato un duro confronto con i vertici dell’UE, Margrethe Vestager e Thierry Breton, portando alla luce scontri e accuse reciproche. Tutto parte dall’inchiesta condotta lo scorso anno che ha evidenziato come la piattaforma X si sia trasformata in un terreno fertile per fake news e contenuti proibiti.

La spunta blu, simbolo incontestabile di autenticità, diviene così solo un lasciapassare per profili falsi disposti a pagare il canone mensile per ottenere uno status “verificato” e diffondere notizie false sotto mentite spoglie. Bruxelles parla di abusi da parte di utenti malintenzionati, minacciando multe e radicali cambiamenti se X non si adeguerà alle regole. Musk ribatte parlando di disinformazione da parte dell’UE e rifiutando qualsiasi accordo che comporti censure silenziose.

Il conflitto è destinato a infiammarsi ulteriormente, con l’UE che già nel passato ha criticato aspramente X per la diffusione di disinformazione e contenuti dannosi. Il futuro si preannuncia incerto, con possibili pesanti sanzioni in vista se la piattaforma non cambierà rotta e non garantirà maggiore trasparenza e controllo sui contenuti dannosi. Mai come ora la lotta alla disinformazione sembra essere diventata un campo di battaglia senza esclusione di colpi.

Written By Flavio Perrone

Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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