Musk ha anche azzardato un paragone tra la rielezione di Maduro e la possibile vittoria di Kamala Harris negli Stati Uniti. A margine delle elezioni in Venezuela la candidata del Partito democratico alle presidenziali americani aveva scritto su X che “gli Stati Uniti sostengono il popolo venezuelano che ha espresso la propria voce nelle storiche elezioni presidenziali di oggi. La volontà del popolo deve essere rispettata. Nonostante le numerose sfide, continueremo a lavorare per un futuro più democratico, prospero e sicuro per il popolo venezuelano“. Un utente del social ha commentato il post di Harris scrivendo che “l’America diventerà come il Venezuela se Trump non sarà eletto“. Musk ha citato la risposta affermando che “il rischio è molto reale“.
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Le ingerenze di Musk nella politica
Negli ultimi mesi il miliardario è intervenuto diverse volte sul tema della elezioni venezuelane. Ad aprile ha dichiarato che “il Venezuela è ricco di risorse naturali. Se Chávez non avesse distrutto la sua economia espandendo il ruolo del governo fino al socialismo estremo, il paese sarebbe molto prospero“.
Il messaggio è stato ripreso da María Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelana a cui era stato impedito di candidarsi e sostenitrice della campagna elettorale dello lo sfidante di Maduro González Urritia. Sabato scorso Musk ha poi lanciato un appello agli elettori del paese: “È ora che il popolo venezuelano abbia la possibilità di un futuro migliore. Sostenete Maria Corina!“.
Nonostante abbia ripetutamente affermato di non avere un orientamento politico definito, recentemente il proprietario di X ha espresso il proprio endorsement alla candidatura di Donald Trump negli Stati Uniti e ha dato ampio spazio a tesi e personalità di estrema destra da quando ha acquisito la piattaforma.
Diversi analisti suggeriscono che il magnate stia cercando di usare la sua visibilità per influenzare i processi democratici e, in ultima analisi, favorire le sue attività in alcune regioni del mondo. Musk ha diversi contratti governativi in America Latina: ad esempio in Messico, per la fornitura di servizi internet via satellite attraverso Starlink, o in Argentina, per esplorare nuove opportunità di investimento nella filiera del litio grazie a un accordo verbale con Milei.
Questo articolo è apparso originariamente su Wired en español.