Seleziona una pagina
mercoledì, Gen 18

Make Sunsets: il Messico vieta la geoingegneria dopo l’esperimento clandestino

da Hardware Upgrade :

Al primo esperimento di geoingegneria, compiuto dalla start up Make Sunsets, abbiamo dedicato questo lungo e dettagliato articolo.

Oggi parliamo dell’altra faccia della medaglia: quella di Città del Messico, totalmente all’oscuro (come del resto il mondo intero) di quello che Luke Iseman, attuale CEO di Make Sunsets, fece, all’epoca come privato cittadino, nell’Aprile 2022 [ndr, la start up è stata fondata in ottobre].

L’uomo decise di lanciare due palloni meteorologici da un sito in Messico, precisamente nella Bassa California, senza alcun impegno pubblico o controllo scientifico.

Si trattò di palloni molto rudimentali contenenti alcuni grammi di anidride solforosa cui venne aggiunta quella che, secondo Iseman, era la giusta quantità di elio per raggiungere la stratosfera.

A quel punto, sempre secondo i calcoli di Iseman, i due palloni sarebbero esplosi a causa della pressione a quell’altitudine, rilasciando le particelle.

Come scritto nel primo capitolo di questa vicenda a metà fra la fantascienza e la distopia, nessuno era a conoscenza dell’esperimento, Governo o Istituto di ricerca indipendente.

Oltre a questo, la geoingegneria è un’area che al momento spazia solo nel campo teorico e delle ipotesi, ancora troppo acerba per portare nel mondo reale le proprie idee e progetti.

A fine 2022, quando il caso Make Sunsets esplose su confessione dello stesso CEO, il MIT raccolse quanti più dati possibili sulla vicenda, compresi i pareri di alcuni esponenti di spicco della comunità scientifica, che riportiamo anche in questo articolo:

“Lo stato attuale della scienza non è abbastanza solido… né per rifiutare, né per accettare [la geoingegneria] figuriamoci per implementare” scrisse Janos Pasztor, direttore esecutivo della Carnegie Climate Governance Initiative, in una e-mail, in riferimento alla vicenda Make Sunsets.

L’iniziativa, sostenne Pasztor, richiedeva la supervisione della geoingegneria e di altre tecnologie che alterano il clima, da parte di governi, accordi internazionali o organismi scientifici.

Shuchi Talati, uno studioso molto attivo nel campo della geoingegneria solare, affermò che le azioni di Make Sunsets avrebbero potuto ostacolare il progresso scientifico del settore, riducendo i finanziamenti, attenuando il sostegno del governo per la ricerca affidabile e accelerando le richieste di restrizione sul campo di studio.

Messico Make Sunsets

Il timore diffuso fu che quanto compiuto da Iseman ad Aprile, essendo piuttosto semplice da replicare, avrebbe paventato il pericolo di atti simili compiuti da persone non esperte e non fornite di adeguata preparazione scientifica, materiali e metodologia, portando Governi e Autorità di controllo a stabilire regole estremamente rigide e limitanti nell’ambito della geoingengneria solare, rallentandone lo sviluppo.

Se non a proibirla totalmente, come ha deciso Città del Messico ieri, Martedì 17 Gennaio, approvando una nuova serie di misure per vietare gli esperimenti di geoingegneria solare nel paese.

 “Il Messico ribadisce il suo impegno imprescindibile per la protezione e il benessere della popolazione da pratiche che generano rischi per la sicurezza umana e ambientale, ha spiegato l’esecutivo in una nota, dove promette di mettere al centro della sua azione il principio di precauzione e vietare presto questa tecnica di manipolazione climatica.

“Per vietare e, se del caso, interrompere le pratiche di sperimentazione della geoingegneria solare nel Paese, il Governo del Messico, attraverso il coordinamento interistituzionale tra il Ministero dell’Ambiente e delle Risorse Naturali (Semarnat) e il Consiglio Nazionale della Scienza e della Tecnologia (Conacyt), realizzerà azioni legate al principio di precauzione per proteggere le comunità e gli ambienti ambientali”, specifica il Governo messicano, richiamando anche la moratoria sulla geoingegneria voluta dalla Convenzione sulla diversità biologica dell’Onu nel 2010, di cui il Paese americano è parte.

Source link