All’orizzonte c’è una piccola grande rivoluzione per le estensioni di Chrome, quella inerente al passaggio a Manifest V3. La transizione verso le nuove specifiche, rimandata in passato (vedremo a breve per quale motivo), è ormai imminente: la prossima settimana arriverà a interessare le versioni del browser distribuite all’interno dei canali Beta, Dev e Canary.
Manifest V3: transizione imminente per Chrome
La nuova data fissata da Google è quella di lunedì 3 giugno, come si legge in un post condiviso sul blog di Chromium. Agli utenti sarà mostrato un avviso quando apriranno la pagina dedicata alla gestione delle componenti aggiuntive (chrome://extensions
), rendendo loro noto che quelle installate e basate su Manifest V2 non saranno più supportate in futuro. La disabilitazione definitiva avverrà nei mesi successivi, per arrivare a completarsi all’inizio del 2025.
L’esigenza di rendere le estensioni conformi a quanto previsto da Manifest V3 ha già creato non pochi grattacapi agli sviluppatori. Ciò nonostante, il gruppo di Mountain View ritiene il passaggio necessario per migliorare sicurezza, prestazioni e affidabilità dell’ecosistema
. Il rinvio citato in apertura è dovuto proprio ai feedback negativi forniti dagli addetti al lavori, che hanno chiesto più tempo e accorgimenti specifici per rendere la transizione meno traumatica.
Le rassicurazioni sugli ad blocker
Anche gli utenti ne saranno interessati. Le preoccupazioni riguardano anche e soprattutto gli ad blocker, le componenti aggiuntive per il browser che permettono di nascondere o di evitare le inserzioni pubblicitarie, rese inoperativi questa settimana da YouTube. La ragione è da ricercare nell’addio all’API Web Request (di Manifest V2) che lascerà il posto all’API Declarative Net Request. Per maggiori informazioni rimandiamo all’articolo dedicato.
Secondo quanto dichiarato da Google, oltre l’85% delle estensioni aggiornate e distribuite sulla piattaforma Chrome Web Store è già conforme a Manifest V3. Per rassicurare tutti, il post sul blog ufficiale cita espressamente AdBlock, Adblock Plus, uBlock Origin e AdGuard.