Seleziona una pagina
giovedì, Feb 11

Mayflower Autonomus Ship, un nuovo modo di studiare l’oceano


Un trimarano in alluminio e materiali compositi dal peso di circa 5 tonnellate, lungo 15 metri e largo 6,2 metri è il progetto per studiare la salute dei nostri mari voluto da ProMare con l’ausilio tecnologico di IBM. MAS – Mayflower Autonomus Ship – è la prima imbarcazione capace di navigare senza equipaggio a bordo ma affidandosi ad una struttura centrale capitanata dall’Intelligenza artificiale e seguito a distanza da un team di scienziati e tecnici specializzati.

Le origini del progetto

Era il 16 settembre del 1620 quando i Padri Pellegrini salparono a bordo del Mayflower dal porto inglese di Plymouth, per arrivare a Cape Code dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, l’11 novembre dello stesso anno, dopo due mesi di navigazione. Non potevano neppure immaginare che la loro traversata sarebbe diventata un simbolo, che sarebbero diventati i padri fondatori degli Stati Uniti d’America.

Oggi, dopo 400 anni, e con lo stesso spirito pioneristisco, l’organizzazione di ricerca ProMare, supportata da IBM come partner tecnologico, ha creato Mayflower Autonomous Ship (MAS).

La tecnologia

Un progetto innovativo che utilizza un set integrato di tecnologie, intelligenza artificiale, cloud ed edge di IBM. La nave lascerà Plymouth, in Inghilterra, questa primavera per approdare negli Stati Uniti dopo sole due settimane di navigazione, e avrà la capacità di operare in modo indipendente in alcuni degli ambienti più difficili del pianeta: l’oceano. Un trimarano in alluminio totalmente ecologico, a impatto zero, che sfrutta l’energia solare e quella eolica. Una nave senza equipaggio, dotata di 6 fotocamere con intelligenza artificiale per scrutare l’orizzonte alla ricerca di pericoli e flussi di dati meteorologici che rivelano tempeste potenzialmente pericolose, 30 sensori a bordo, 15 dispositivi edge per una potenza di elaborazione locale sufficiente a consentire alla nave di funzionare in modo indipendente, anche senza connettività o controllo remoto. Doppi motori di propulsione elettrica a magneti permanenti da 20KW per una velocità doppia rispetto al Mayflower originale, produce meno carbonio rispetto ai tradizionali motori al diesel. Ha una baia di carico modulare che può contenere apparecchiature scientifiche oceaniche fino a 700kg e batterie agli ioni di litio-fosfato e pannelli solari per alimentare i sistemi informatici di bordo e i motori per la propulsione.

L’obiettivo della traversata oceanica

La Mas avrà a bordo tre capsule di ricerca contenenti sensori e strumentazione scientifica in grado di raccogliere dati sulla salute dell’oceano, un supporto per la scienza oceanica, una piattaforma per la raccolta di dati per aiutare gli scienziati nella comprensione di questioni critiche come il riscaldamento globale, l’inquinamento da plastica, la mappatura del livello del mare, lo sfruttamento eccessivo dell’ambiente marino e l’impatto sulle specie marine.



fonte : skytg24