Il prezzo sorprende subito. La nuova Mazda 6e si presenta con un listino che parte da 43.850 euro. Una cifra che la posiziona sotto molte compatte elettriche ma con l’ambizione stilistica e tecnica di una berlina premium. Dentro questo valore iniziale non c’è solo una vettura, c’è una dichiarazione. Mazda non rincorre l’elettrificazione: la interpreta, la plasma, la carica di significato. E lo fa restando fedele a sé stessa, con un progetto che apre una parentesi tutta sua.
Design esterno: la forma del movimento
Mazda 6e è un oggetto che va osservato, capito e poi guidato. Una forma che non grida, ma comunica. Prende il linguaggio Kodo (anima del movimento), già conosciuto negli altri modelli della casa giapponese, e lo ricodifica per l’era elettrica. Il risultato è una silhouette ispirata alle coupé, armonica nei volumi, elegante nelle proporzioni, attraversata da linee che sembrano modellate dalla luce. La coda corta ne esalta la dinamica visiva, mentre la carrozzeria, pur nascondendo una funzionale apertura a cinque porte, mantiene una presenza da berlina sportiva.
A livello tecnico, Mazda la definisce una hatchback, e non è un errore: la 6e ha un portellone posteriore incernierato in alto, come vuole la definizione classica. Ma è una hatchback solo nell’architettura. Per dimensioni, proporzioni e posizionamento, è a tutti gli effetti una berlina del segmento D. Questa ambiguità tipologica, più che confondere, arricchisce: consente alla vettura di offrire la praticità di un ampio vano di carico accessibile con facilità e, allo stesso tempo, l’eleganza filante di una fastback che si fa notare per pulizia e coerenza stilistica.
I pannelli laterali, ispirati agli spruzzi di un motoscafo in corsa, restituiscono un senso di movimento anche da fermi. Lo spoiler posteriore si attiva automaticamente sopra i novanta chilometri orari, contribuendo all’equilibrio tra forma e funzione, mentre le maniglie a scomparsa e i cristalli senza cornice completano la ricerca di pulizia visiva. Il frontale, invece, si illumina con una firma luminosa dinamica che comunica anche lo stato di carica dell’auto: un tocco estetico e funzionale che rende riconoscibile la 6e in ogni contesto.
