da Hardware Upgrade :
Mazda intende riconquistare il mercato americano con un nuovo modello elettrico, “in arrivo entro il 2025” di cui, al momento, non sono stati rivelati i dettagli. Probabilmente la casa giapponese punterà su una vettura di dimensioni medie; Masahiro Moro, CEO di Mazda, aveva infatti dichiarato:
“È difficile fare soldi producendo piccoli veicoli elettrici, dati gli alti costi di produzione delle automobili. Stiamo esaminando un segmento che attirerà gli aspiranti acquirenti di veicoli elettrici”.
Col primo modello elettrico, il crossover MX-30, il marchio nipponico non ha registrato il successo aspettato, ritirando la vettura dopo solo due anni e con unicamente 100 unità vendute; a giocare a suo sfavore – verosimilmente – sono stata la ridotta autonomia (meno di 160 km) e la limitata disponibilità. Il modello era infatti acquistabile unicamente in California.
La casa automobilistica giapponese non sembra intenzionata a gettare la spugna, e al contrario è pronta a tornare alla conquista degli Stati Uniti con un nuovo modello. Secondo quanto riferito da Nikkei Asia, una delle riviste del settore più autorevoli in Asia, i nuovi veicoli elettrici saranno costruiti su piattaforme condivise con gli attuali modelli a diesel e benzina, e questo potrebbe azzoppare l’offensiva giapponese già sul nascere.
Se è pacifico che una tale decisione sia dettata da ragioni di risparmio sui costi di produzione (che verosimilmente si rifletterà su un più contenuto prezzo di listino) bisogna considerare che GM e Volkswagen sfruttano piattaforme EV dedicate per i loro veicoli elettrici e che il nuovo modello di Mazda sarà inevitabilmente paragonato ad essi.
In aggiunta, Mazda ha deciso che il nuovo modello verrà prodotto nello stabilimento di Hofu, nella prefettura di Yamaguchi (Giappone occidentale) e se, come prima, questa decisione aiuta a ridurre i costi di produzione, priverà il nuovo veicolo elettrico del credito d’imposta federale (che prevede che almeno l’assemblaggio finale avvenga nel Nord America), pari a un massimo di 7.500 dollari.