Wiz dice no a Google: la startup di cybersicurezza israeliana rifiuta l’offerta da 23 miliardi di dollari
Wiz ha deciso di dire no ad Alphabet, la casa madre di Google, riguardo a una proposta di accordo da 23 miliardi di dollari che avrebbe segnato la più grande acquisizione di sempre per il gigante tecnologico statunitense. È quanto si apprende da una nota di Wiz, esaminata dalla Cnn.
Il CEO di Wiz, Assaf Rappaport, ha affermato che la società ora si concentrerà su un’offerta pubblica iniziale (Ipo) e sulla crescita del business, puntando a generare un miliardo di dollari di ricavi annuali.
“La scorsa settimana è stata intensa, con tutte le voci riguardo a una possibile acquisizione. Nonostante lusingati dalle offerte ricevute, abbiamo deciso di continuare il nostro percorso di crescita con Wiz”, ha dichiarato Rappaport nella nota.
FP