Microsoft avrebbe deciso di abbandonare OpenAI, la società di intelligenza artificiale con cui ha collaborato per anni, a favore della rivale Anthropic. Secondo quanto riportato dal sito The Information, i modelli di Anthropic saranno utilizzati per potenziare alcune funzionalità dei prodotti Microsoft, come ad esempio il chatbot Copilot.
Copilot è un tool che genera suggerimenti e modifiche in applicazioni come Word, Excel e PowerPoint, oltre a realizzare foto ed eseguire ricerche web. La scelta di Microsoft di utilizzare i modelli di Anthropic per la prossima versione di Copilot potrebbe segnare un definitivo divorzio dalla società di intelligenza artificiale OpenAI, con cui ha collaborato fin dal lancio di Copilot.
La decisione di Microsoft sarebbe motivata dalle prestazioni migliori del modello Claude 4 Sonnet di Anthropic rispetto al Gpt-5 di OpenAI, lanciato solo un mese fa. Una fonte ha affermato che, in un esempio fornito da Microsoft, Claude tende a generare presentazioni di PowerPoint “esteticamente più gradevoli” del diretto rivale, nonostante lo sviluppo del chatbot sia precedente a quello di Gpt-5.
Microsoft è il maggiore investitore di OpenAI e ha giocato un ruolo centrale nella riassunzione di Sam Altman come CEO della società, dopo la sua breve estromissione due anni fa. Tuttavia, negli ultimi mesi sono emersi malumori tra le due aziende, anche a causa della volontà di OpenAI di trasformarsi in un soggetto a scopo di lucro. Secondo una ricostruzione del Wall Street Journal, OpenAI starebbe valutando soluzioni drastiche per svincolarsi definitivamente da Microsoft.
La notizia della possibile rottura tra Microsoft e OpenAI ha sollevato interrogativi sulla futura strategia di intelligenza artificiale del colosso del software. ÈStill troppo presto per capire come si evolverà la situazione, ma è chiaro che la competizione nel settore dell’intelligenza artificiale è in costante aumento e le aziende sono costantemente alla ricerca di nuove tecnologie e partnership per rimanere competitive.
FP