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martedì, Set 27

Meravigliosa perovskite: superato il limite del 30% di efficienza sui pannelli fotovoltaici

da Hardware Upgrade :

Un gruppo di ricercatori stato in grado di portare la tecnologia del fotovoltaico tandem oltre il 30% di efficienza.

Prima di spiegare nel dettaglio come si arrivati a un tale traguardo, si definisce fotovoltaico tandem un impianto composto da celle solari formate da due semiconduttori con diverse ampiezze di banda; in questo caso stiamo parlando di celle perovskite/silicio a quattro terminali.

Il risultato stato presentato durante l’ottava conferenza mondiale sulla conversione dell’energia fotovoltaica (WCPEC-8) a Milano ed stato ottenuto combinando l’emergente cella solare di perovskite (certificata in modo indipendente) con le tecnologie convenzionali delle celle solari al silicio.

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TNO, TU Eindhoven, imec e TU Delft, questi gli autori della ricerca, partner di Solliance, hanno migliorato sensibilmente quanto raggiunto a luglio dai colleghi del Laboratorio fotovoltaico dellEPFL in collaborazione con il centro di innovazione CSEM, che avevano reso noto di aver raggiunto unefficienza del 31,25% con unarchitettura 2 terminali. La ricerca condotta dai partner Solliance ha compiuto un passo in pi, arrivando a 4 terminali (4T); in questi dispositivi tandem lunit superiore e quella inferiore funzionano indipendentemente luna dallaltra, il che rende possibile limpiego di diverse celle inferiori.

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“La tecnologia PERC commerciale cos come quelle premium come leterogiunzione o TOPCon oppure lil fotovoltaico film sottile a base di CIGS possono essere implementate in un dispositivo tandem 4T senza quasi nessuna modifica alle celle solari”, spiega Solliance in una nota stampa. “Inoltre, larchitettura a quattro terminali semplifica limplementazione di tandem bifacciali per aumentare ulteriormente la resa energetica”.

Per raggiungere il loro risultato i ricercatori hanno migliorato prima le prestazioni delle celle in perovskite semitrasparente, realizzando unarea di 3 mm2 con unefficienza del 19,7% (valore certificato in maniera indipendente). “Questo tipo di cella solare presenta un contatto posteriore altamente trasparente che consente a oltre il 93% della luce del vicino infrarosso di raggiungere il dispositivo inferiore”, spiega il dottor Mehrdad Najafi di TNO. Questultimo una cella solare in silicio a eterogiunzione larga 20 mm2. Lunit dotata di “passivazione superficiale ottimizzata, ossidi conduttivi trasparenti e contatti frontali placcati in Cu”, aggiunge a Yifeng Zhao, dottorando presso TU Delft.

Non la prima volta che la perovskite dimostra grandi potenzialit nel campo del fotovoltaico: recentemente, infatti, abbiamo parlato delle sue caratteristiche ferroelettriche che la rendono in grado di interagire autonomamente con la luce solare.



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