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martedì, Mar 14

Meta licenzia altre 10mila persone



Da Wired.it :

L’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato il licenziamento di altre 10mila persone, in una seconda ondata di tagli al personale a livello globale. Da novembre 2022 a oggi la casa madre di Facebook e Instagram ha lasciato a casa circa 21mila dipendenti, portando così il personale totale da 86mila unità a 65mila.

In un post pubblicato su Facebook, Zuckerberg ha sostenuto come i tagli si siano resi necessari per migliorare le “prestazioni finanziarie dell’azienda in un momento difficile“. “Non c’è modo di evitarlo ha continuato “e dovremo dire addio a colleghi talentuosi e appassionati che hanno fatto parte del nostro successo”.

Oltre ai licenziamenti, l’azienda chiuderà anche circa 5mila posizioni lavorative aperte e non ancora occupate, cancellando la possibilità di candidati e candidate di fare parte del team di Meta. Ulteriori tagli colpiranno poi anche il personale delle risorse umane addetto al reclutamento, già interessato dai licenziamenti di novembre. I dipendenti di questi reparti riceveranno una notifica relativa alla propria situazione occupazionale nei prossimi giorni.

Dipendente di Meta

Dai 23 iniziali si passa a 12, a valle di un accordo tra la multinazionale di Facebook, Instagram e Whatsapp con i sindacati. Obbligatorio che l’uscita sia volontaria

L’annuncio

In base al messaggio di Zuckerberg, sembra che l’azienda continuerà a operare al risparmio nel lungo periodo. “Dovremmo prepararci alla possibilità che questa sia la nuova realtà economica per molti anni. Tassi di interesse più alti portano a un’economia più magra, una maggiore instabilità geopolitica porta a una maggiore volatilità e un aumento della regolamentazione porta a una crescita più lenta e a un aumento dei costi dell’innovazione. Date queste prospettive, per garantire il successo dovremo operare in modo più efficiente rispetto alla precedente riduzione dell’organico“, ha detto su Facebook.

Mentre i licenziamenti di novembre sono arrivati quasi a sorpresa, il nuovo taglio è stato ampiamente annunciato e già il 13 febbraio 2023 il Financial Times aveva raccontato come l’azienda si stesse preparando a lasciare a casa altre 10 mila unità, nonostante i ricavi dell’ultimo trimestre del 2022 siano stati superiori di 700 milioni rispetto alle stime.

Oltre alla riduzione del personale, Zuckerberg ha anche avviato una ristrutturazione interna all’azienda, andando a far retrocedere alcuni manager e trasformando le posizioni aperte per ruoli manageriali in altri ruoli.



[Fonte Wired.it]