Da Wired.it :
Microsoft 365 in down. Ad annunciarlo la casa di Redmond, che segnala su Twitter di aver avviato delle indagini per individuare la casa di svariati disservizi legati a Microsoft 365. Al momento secondo l’azienda si tratterebbe di un problema di rete e sono partite diagnosi del sistema per identificare l’origine del down e porvi rimedio. Successivamente Microsoft ha comunicato di aver individuato in un cambio di route all’interno di una rete geografica l’origine del problema e di essersi attivata per risolverlo, mentre alcuni utenti hanno segnalato le prime evidenze di un rientro del disservizio. L’episodio risulta chiuso alle 14, ora italiana.
La situazione:
Cosa è successo
Molti utenti hanno segnalato in varie parti del mondo dalla mattina di mercoledì 25 gennaio disservizi con gli strumenti di Microsoft 365.
Gli strumenti e i servizi coinvolti
Secondo una prima ricognizione fornita da Microsoft, i servizi maggiormente colpiti dai disservizi sono stati: Microsoft Teams, Exchange Online, Outlook, SharePoint Online, OneDrive for Business, Microsoft Graph. Detto altrimenti, ci sono stati problemi con i servizi di videoconferenza e di lavoro da remoto, con le caselle di posta elettronica, archiviazione cloud e analisi dei dati.
Su Twitter, sotto i commenti sullo stato di avanzamento dell’indagine, alcuni utenti hanno segnalato problemi anche la vpn (virtual private network) fornita da Microsoft 365. Microsoft ha successivamente comunicato che, tra i servizi colpiti, vi sono stati anche PowerBi, M365 Admin Portal, Microsoft Intune, Microsoft Defender for Cloud Apps e Microsoft Defender for Identity. Quindi software per la reportistica, sistemi di autenticazione e protezione dei dati e la gestione di accessi a servizi cloud.
Secondo quanto emerge da Down detector, servizio che monitora le segnalazioni di disservizi e inattività di servizi di rete, utenti da tutto il mondo hanno affrontato problemi con Microsoft 365.
La strategia dell’azienda
Microsoft ha fatto sapere di aver “isolato un problema di configurazione a livello di rete”, che sarebbe all’origine del crollo di Microsoft 365 e della sua galassia di strumenti di lavoro, e ha comunicato che è in corso l’analisi della “migliore strategia di mitigazione” per affrontare il problema senza generare ulteriori impatti sugli utenti di Microsoft 365.