Seleziona una pagina
venerdì, Gen 13

Microsoft – Activision Blizzard: anche Google e NVIDIA preoccupate per l’acquisizione?

da Hardware Upgrade :

Non solo Sony, anche Google e NVIDIA avrebbero espresso preoccupazioni alla FTC (Federal Trade Commission) sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. A scriverlo è Bloomberg, citando fonti vicine ai fatti. La FTC, lo ricordiamo, ha avviato una causa lo scorso dicembre nel tentativo di bloccare l’operazione, ritenuta un pericolo per la concorrenza nel mercato dei videogiochi.

Secondo Bloomberg, “Google e NVIDIA hanno fornito informazioni che supportano un punto chiave della FTC, ovvero che Microsoft potrebbe ottenere un vantaggio sleale nel mercato del cloud, degli abbonamenti e del mobile gaming” acquisendo la casa madre di World of Warcraft, CoD e altri famosi titoli. “Nelle sue osservazioni alla FTC, NVIDIA ha sottolineato la necessità di un accesso equo e aperto ai giochi, ma non si è opposta direttamente all’acquisizione“, avrebbe però puntualizzato una fonte.

L’intesa tra Microsoft e Activision Blizzard risale a quasi un anno fa, era infatti il 18 gennaio 2022. Da allora l’operazione è passata al vaglio degli enti che si vigilano sulla concorrenza e, nonostante alcuni ok ottenuti da Arabia Saudita, Serbia e Brasile, l’accordo rimane sul tavolo di Regno Unito, Europa e Stati Uniti.

Microsoft ha trovato una forte opposizione all’acquisizione da parte di Sony, preoccupata di perdere blockbuster come Call of Duty. La casa di Redmond, al fine di dimostrare la volontà di non rendere il gioco un’esclusiva Xbox, ha assicurato l’approdo di CoD su piattaforme Nintendo per almeno 10 anni, garantendo la sua pubblicazione anche su PC e PlayStation per lo stesso lasso di tempo. Sony ha però rigettato al mittente la proposta.

Microsoft ha recentemente spiegato alla FTC che l’acquisizione di Activision Blizzard è finalizzata a un miglioramento della sua posizione nel mercato del mobile gaming, dove l’altro gioiello della corona della software house, King, ha una presenza importante e di successo con giochi come Candy Crush. 

Insomma, non avrebbe intenzione di prendere titoli come WoW e CoD per farne esclusive Xbox, legandone al servizio Xbox Game Pass e servendosene per spingere Xbox Cloud Gaming. Secondo Microsoft, rendere Call of Duty un’esclusiva per Xbox sarebbe una decisione commerciale “disastrosa”.

Sony però non le crede, soprattutto dopo che Redfall, The Elder Scrolls VI e Starfield – titoli dell’acquisita Bethesda – usciranno solo su Xbox. Ed evidentemente anche NVIDIA e Google, la prima impegnata nel gaming con le GPU e GeForce NOW, la seconda tramite Android dopo il flop di Stadia, temono ripercussioni per il settore e, di conseguenza, per il loro business.

Source link